Caserta, 19 gennaio 2017 - Col figlioletto di tre anni in braccio si presentava a riscuotere il pizzo. Le richieste periodiche arrivavano anche a 8mila euro, e il figlio del boss andava a ritirarle con il piccolo in braccio, è quanto hanno accertato i carabinieri di Caserta.
Sottoposto a fermo di polizia giudiziaria Maria Buttone, moglie dell'ex boss del clan Belforte di Marcianise (Caserta) Domenico Belforte, il figlio della coppia, Salvatore Belforte, e la sua compagna, Alessandra Golino.
La moglie del boss, dopo essere stata scarcerata, e senza rispettare i domiciliari, era subito rientrata in azione ricoprendo il ruolo di reggente impartendo ordini agli uomini del clan attraverso il figlio. Vittime del clan numerosi imprenditori del Casertano.