Mercoledì 24 Aprile 2024

Primo maggio, aforismi e frasi famose per la festa del lavoro

Non solo cortei e iniziative, ma anche citazioni per riflettere e da condividere con colleghi e amici

LAVORO / LE PROMESSE

LAVORO / LE PROMESSE

Roma, 1 maggio 2017 - Primo maggio festa del lavoro. E dei lavoratori, soprattutto. Come vuole la tradizione, oggi è infatti dedicato al ricordo della lotta per la riduzione della giornata lavorativa a 8 ore e, per l'occasione, si svolgeranno tante iniziative celebrative (tra cui anche l'ormai celebre concertone di Roma). Al di là delle manifestazioni ufficiali, però, la giornata odierna può essere anche l'occasione per un momento di riflessione sull'importanza del lavoro e su come esso stia cambiando. Ecco allora una serie di aforismi, frasi famose e citazioni da cui trarre ispirazione, magari anche per un messaggio da invare ai colleghi o semplicemente da postare sul proprio profilo social.

"Ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera scelta dell’impiego, a giuste e soddisfacenti condizioni di lavoro ed alla protezione contro la disoccupazione". (Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo - Articolo 23)

"Scegli il lavoro che ami e non lavorerai neppure un giorno in tutta la tua vita". (Confucio)

"Il miglior antidoto al dolore è il lavoro". (Arthur Conan Doyle, 'Il ritorno di Sherlock Holmes')

"Il meglio del vivere sta in un lavoro che piace e in un amore felice". (Umberto Saba)

"La vita ha due doni preziosi: la bellezza e la verità. La prima l’ho trovata nel cuore di chi ama e la seconda nella mano di chi lavora". (Khalil Gibran)

"Il lavoro dovrebbe essere una grande gioia ed è ancora per molti tormento, tormento di non averlo, tormento di fare un lavoro che non serva, non giovi a un nobile scopo". (Adriano Olivetti)

"L’amore e il lavoro sono per le persone ciò che l’acqua e il sole sono per le piante". (Jonathan Haidt)

"Per rendere un uomo felice, riempi le sue mani di lavoro, il suo cuore di affetto, la sua mente con uno scopo, la sua memoria con conoscenze utili, il suo futuro di speranza, e il suo stomaco di cibo". (Frederick E. Crane)

"Il lavoro caccia i vizi derivanti dall’ozio". (Lucio Anneo Seneca, 'Lettere a Lucilio')

"Chi lavora con le sue mani è un lavoratore. Chi lavora con le sue mani e la sua testa è un artigiano. Chi lavora con le sue mani e la sua testa ed il suo cuore è un artista". (San Francesco d’Assisi)

"Non è il benessere né lo splendore, ma la tranquillità e il lavoro, che danno la felicità". (Thomas Jefferson)

"Il lavoro non mi piace – non piace a nessuno – ma mi piace quello che c’è nel lavoro: la possibilità di trovare se stessi". (Joseph Conrad, 'Cuore di tenebra')

"L'unico modo di fare un ottimo lavoro è amare quello che fai. Se non hai ancora trovato ciò che fa per te, continua a cercare, non fermarti, come capita per le faccende di cuore, saprai di averlo trovato non appena ce l'avrai davanti. E, come le grandi storie d'amore, diventerà sempre meglio col passare degli anni. Quindi continua a cercare finché non lo troverai. Non accontentarti. Sii affamato. Sii folle". (Steve Jobs)

"La felicità non viene dal possedere un gran numero di cose, ma deriva dall'orgoglio del lavoro che si fa; la povertà si può vincere con un sistema costruttivo ed è di fondamentale importanza combattere l'ingiustizia anche a costo della propria vita". (Gandhi)

"Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati". (Pablo Neruda)

"Ovunque l'uomo porti il suo lavoro, vi lascia anche qualche cosa del suo cuore". (Henryk Sienkiewicz, 'La famiglia Polaniecki')

"Prega come se tutto dipendesse da Dio. Lavora come se tutto dipendesse da te". (Sant'Agostino)

"Io credo nel popolo italiano. È un popolo generoso, laborioso, non chiede che lavoro, una casa e di poter curare la salute dei suoi cari. Non chiede quindi il paradiso in terra. Chiede quello che dovrebbe avere ogni popolo". (Sandro Pertini nel discorso di di fine anno agli Italiani del 1981)

"Rifiutate di accedere a una carriera solo perché vi assicura una pensione. La migliore pensione è il possesso di un cervello in piena attività che vi permetta di continuare a pensare ‘usque ad finem’, ‘fino alla fine’". (Rita Levi Montalcini)

"Il segreto del successo nella vita è fare della tua vocazione il tuo divertimento". (Mark Twain)