Previsioni meteo, di nuovo pioggia e neve sull'Italia (foto Afp)
Roma, 14 dicembre 2017 - Previsioni meteo che parlano nuovamente di maltempo, con il rischio di nubifragi anche molto violenti. Una nuova ondata, a partire da venerdì, interesserà tutta la Penisola portando un deciso calo termico e il ritorno del freddo. Come già annunciato, quindi, la tregua è stata breve. Il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera spiega: "Si tratta di una perturbazione nordeuropea legata ad un'ampia circolazione di bassa pressione che ha il suo centro di azione sulla Scandinavia. Saranno più coinvolte le Regioni del Centro Sud Italia". Oggi primi segnali del peggioramento quando ci saranno delle piogge che saranno più incisive sulla Toscana settentrionale e a ridosso dell'Appennino tra Lazio, Campania e Calabria tirrenica. Domani il maltempo interesserà soprattutto il Centro e la Sardegna con piogge sparse che saranno anche intense sulle Tirreniche, in particolare tra Lazio, Umbria, Campania e Appennino. Le precipitazioni più abbondanti sono attese in particolare tra basso Lazio e Campania interna, dove si potranno superare punte di 100 millimetri in 24 ore. Deboli fenomeni anche tra Romagna e Triveneto. Asciutto altrove. Fiocchi di neve sulle Alpi più orientali dagli 800-1000 metri, a quote alte sulla dorsale. Weekend più freddo con venti di Tramontana.
Nuovo affondo di aria artica in arrivo: dal weekend temperature in sensibile calo https://t.co/W03LOiIE5B pic.twitter.com/ZHYRLBS2Uj
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Capitolo weekend. Sabato piogge e qualche acquazzone sono attesi al Sud e su parte del Centro. Altrove ci sarà una prevalenza di sole. L'aria fredda, al seguito della perturbazione, dilagherà su gran parte d'Italia e le temperature scenderanno. In tal frangente la neve cadrà sull'Appennino fin verso i 700-800 metri a fine giornata. Domenica ancora qualche pioggia sul basso Tirreno e medio adriatico con neve fin verso i 500-600 metri tra Abruzzo e Gargano, oltre i 900-1000 metri tra Calabria e Sicilia.
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Ilmeteo.it illustra con una mappa diffusa su Twitter le zone che dovrebbero essere maggiormente colpite dai nubifragi.
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ALLERTA DELLA PROTEZIONE CIVILE - Intanto sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d'intesa con le Regioni coinvolte - alle quali spetta l'attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati - ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che prevede dalle prime ore di domani venti forti o di burrasca sud-occidentali su Emilia Romagna e Marche, con rinforzi fino a burrasca forte sui crinali. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di oggi allerta arancione per rischio idraulico sul settore nord-orientale dell'Emilia Romagna e allerta gialla sul Veneto settentrionale, sul resto dell'Emilia Romagna, sull'area sud-orientale delle Marche, sull'Umbria, sull'Abruzzo, sulla Basilicata sud-orientale, sul versante tirrenico nord-centrale della Calabria. Per domani è stata valutata allerta arancione sul settore nord-orientale dell'Emilia Romagna e allerta gialla sul Veneto nord-occidentale, sul resto dell'Emilia Romagna, sulla Toscana settentrionale, sull'Umbria meridionale, sui bacini Liri-Aniene e sull'Appennino di Rieti nel Lazio.
DAL 18 FINO A NATALE - La prossima settimana? Il Centro Epson Meteo dice che inizierà con clima decisamente invernale in tutto il Paese: da Nord a Sud temperature anche al di sotto della media stagionale. Il freddo sarà più intenso di notte e al mattino nelle regioni settentrionali e su quelle centrali tirreniche, dove il tempo sarà stabile e il cielo sereno o poco nuvoloso per diversi giorni. Rimangono ancora alcune incertezze riguardo al tempo sulle regioni adriatiche e l'estremo Sud a causa di un'eventuale persistenza di una debole circolazione depressionaria, alimentata da aria fredda nord-orientale, che fino a metà settimana potrebbe mantenere il tempo a tratti instabile. I giorni che precedono il Natale dovrebbero invece risultare tranquilli un po' su tutto il Paese grazie a una temporanea e più incisiva espansione dell'alta pressione.
La mappa di Meteo.it: mezza Europa sotto la neve
Mezza #Europa sotto la #neve: si tratta di un inizio dicembre molto più nevoso della media degli ultimi 13 anni ► https://t.co/TOGbcFTg3c #snow #europe pic.twitter.com/aBKGvInq9J
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