Giovedì 18 Aprile 2024

Previsioni meteo, dicembre senza tregua: nuova irruzione artica e crollo termico

Il maltempo concede solo qualche giorno di pausa. Ma da venerdì tornano pioggia e neve. Lazio a rischio nubifragi. Nel weekend irromperà l'aria fredda Maltempo, esondano i fiumi. Tracimano Enza e Secchia, evacuato Lentigione

Previsioni meteo, nuove maltempo e piogge. Nella foto l'alluvione a Brescello (foto Afp)

Previsioni meteo, nuove maltempo e piogge. Nella foto l'alluvione a Brescello (foto Afp)

Roma, 13 dicembre 2017 - Ormai certa una nuova irruzione artica, tra venerdì e sabato. Le previsioni meteo confermano dunque che si tratta di una settimana molto complicata dopo il maltempo che, nello scorso weekend, ha portato travolto mezza Italia e causato l'esondazioni di fiumi in Emilia lunedì.

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VIDEO Dall'alto: si vede dove il fiume Enza ha rotto l'argine in tre punti

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COSA ACCADRA' DA QUI A DOMENICA - La perturbazione in transito sull'Italia si sta lentamente spostando verso Sud e mercoledì porterà piogge sparse sulle regioni meridionali, mentre al Nord quasi dappertutto tornerà a farsi vedere il sole. La tregua però durerà poco - sottolinea il Centro Epson Meteo -, perché nella seconda parte della settimana giungeranno velocemente da ovest due nuove perturbazioni che - spiegano i meteorologi - dovrebbero risultare più attive inizialmente sulle estreme regioni di Nord Est e sul versante tirrenico della penisola, per poi interessare maggiormente il Sud durante il fine settimana. Arriveranno quindi nuove piogge, anche di forte intensità, specie venerdì sul Centro Italia, con nevicate fino a quote piuttosto basse sui rilievi. Al seguito della perturbazione numero 5 del mese arriverà aria molto fredda di origine artica che provocherà un sensibile calo termico soprattutto a partire da domenica.

Più o meno simili anche le previsioni di 3bmeteo.com

E pure quelle di ilmeteo.it

GIOVEDI' - Al mattino piogge sul nord-ovest della Toscana; deboli piogge isolate sulle zone interne del Lazio e dell'Abruzzo. Locali nebbie nelle ore più fredde sulle pianure del Nord Ovest. In giornata debole neve sulle Alpi nord-occidentali; schiarite sul resto del Nord Ovest, isolate piogge su Toscana settentrionale, Umbria e nel Lazio. La sera piogge isolate anche in Campania. In sostanza una giornata non troppo movimentata.

VENERDI' NUOVO AFFONDO - Cielo molto nuvoloso o coperto con maltempo sulle regioni centrali, dove tra le zone interne e il versante tirrenico e la Sardegna saranno possibili anche piogge intense e qualche rovescio. Piogge più deboli e intermittenti sul settore adriatico, in Emilia Romagna e in Campania. Molte nuvole anche al Nordest, con precipitazioni più scarse ma comunque possibili sul Triveneto, deboli e locali nevicate sulle Alpi orientali oltre i 700-1000 metri. Al Nord Ovest nuvolosità meno compatta soprattutto sul Piemonte, qualche fiocco di neve al mattino lungo le Alpi, più insistente nel pomeriggio sul settore alpino di confine della Val D'Aosta. Al Sud al mattino residue aperture su settori ionico, Calabria e Sicilia con nuvole in successivo aumento. Nella notte fenomeni in attenuazione al Centro, piogge o rovesci nella fascia tra Campania e nord della Puglia, qualche pioggia in arrivo anche sulla Sicilia occidentale. Temperature in aumento nelle minime, in lieve aumento anche nelle massime sull'Adriatico e al Sud per effetto di tiepidi e intensi venti di Libeccio. I venti risulteranno fino a forti sul Ligure e in tutto il Centro Sud con raffiche nei mari di ponente fino a 70-90 km/h.

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SABATO - Cielo molto nuvoloso o coperto al Sud con precipitazioni soprattutto tra basso Tirreno, Calabria e Puglia meridionale. Alle spalle di questo fronte nuvoloso principale comincia ad affluire aria fredda che segue la perturbazione associata anche a condizioni di instabilità al Centro, con locali piogge o brevi rovesci principalmente tra bassa Toscana, Umbria, Marche e Abruzzo e con limite della neve in Appennino fino agli 800-1200 metri. Un po' di neve anche sull'Appennino emiliano-romagnolo. Tempo migliore con prevalenza di schiarite nel resto del Nord, anche se associato a un clima più freddo. Temperature minime in aumento all'estremo Sud, in calo su Nordovest, Centro e Sardegna. Massime in calo sulle Alpi, in Emilia Romagna e in gran parte del Centro-Sud, a eccezione dello Ionio. I venti ruoteranno disponendosi per lo più da Nord Ovest con Maestrale fino a forte in Sardegna.

DOMENICA - L'aria fredda si propagherà ulteriormente raggiungendo anche il Sud con un calo termico soprattutto al Centro-Sud, accentuato anche da una moderata ventilazione settentrionale con rinforzi di Maestrale in prossimità delle isole. Il tempo risulterà in prevalenza soleggiato su gran parte del Nord e nel settore tirrenico fino alle coste campane, le nuvole cominceranno a concentrarsi su medio e basso Adriatico e Sud con deboli e locali precipitazioni sul medio Adriatico, in Calabria e nel nordest della Sicilia. Su Appennino marchigiano, abruzzese e nel Gargano neve fino ai 500-600 metri, oltre i 1000-1100 invece sui monti della Calabria e del Messinese. A inizio settimana il clima sarà ancora invernale con i venti settentrionali che favoriranno l'afflusso di aria anche più fredda soprattutto sulle nostre regioni orientali.