Roma, 19 settembre 2017 - Le previsioni meteo sono state rispettate: un'importante ondata di maltempo sta attraversando in queste ore il Nord e il Centro Italia, con piogge diffuse e intense. L'autunno si è preso l'Italia, con temperature che sono crollate, più caratteristiche del mese di ottobre che di quello di settembre. E pensare che l'anno scorso in questo periodo, in molte zone, anche del Nord Italia, era ancora possibile andare al mare. Fra l'altro da giovedì si aprirà una fase di bel tempo, ma il clima sarà fresco, con temperature - segnala ilmeteo.it - "in generale diminuzione su tutte le regioni con valori localmente sotto la media del periodo, soprattutto al Sud". 3bmeteo.com segnala che "al Nord Ovest i rasserenamenti notturni e l'ingresso di aria più fredda hanno già contribuito ad un abbassamento delle minime della notte su martedì, con punte di 7 gradi a Torino, 8 gradi a Milano". Tra mercoledì e giovedì gli esperti sostengono che al Nord i potrebbero toccare i 6-7 gradi di minima. Al Centro anche 8-9 gradi. Equinozio autunno 2017, perché è il 22 settembre e non il 21
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PIOGGIA E NEVE - Intanto il maltempo continua a produrre i suoi effetti. "Un vortice dalle caratteristiche tipicamente autunnali sta interessando parte dell'Italia e muove gradualmente verso i Balcani", spiega nelle sue previsioni il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che aggiunge: "Piogge sparse e qualche temporale hanno interessato in particolare Nord Est e regioni del Centro, con ulteriore calo delle temperature, ben al di sotto delle medie. La neve è infatti tornata a cadere a quote interessanti per il periodo, fin verso i 1600-1700 metri sulle Alpi orientali, anche più in basso su tarvisiano e Giulia, ma con fiocchi sotto i 2000 metri anche sull'Appennino settentrionale". E ancora: "Fino a mercoledì saremo interessati dalla bassa pressione che porterà piogge e temporali sparsi al Sud e sulle adriatiche, localmente anche accompagnati da grandine - prosegue l'esperto di 3bmeteo.com - il tutto accompagnato da un ulteriore calo delle temperature con neve sull'Appennino centrale fin verso i 1600-1900 metri".
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ALLERTA IN ROMAGNA - Temporali, vento forte e mare mosso: la protezione civile regionale ha diramato un'allerta meteo gialla valida fino a domani sulla costa emiliano-romagnola. Mentre sono in esaurimento le deboli piogge odierne sono in arrivo nuovi fenomeni che interessano soprattutto il litorale: durante il pomeriggio di oggi sul settore centro-orientale della regione, è prevista una breve intensificazione delle precipitazioni sul riminese, con possibili temporali localmente forti nelle prime ore di domani. La perturbazione è in esaurimento nelle ore successive. Il mare al largo si prevede agitato, con un'altezza dell'onda da 2,5 a 4 metri, da questa sera fino alla mattinata di domani. I venti saranno forti sulla costa (attorno a 25 nodi; circa 45 km/h) e provenienti da nord-ovest dal pomeriggio di oggi fino alle primissime ore di mercoledì mattina. E' possibile un incremento di intensità fino 55 chilometri all'ora ed una rotazione della ventilazione da nord-nord-est.