Sabato 20 Aprile 2024

Previsioni meteo, ancora maltempo. Neve su Alpi e Appennini

Crollo delle temperature al Nord, ma anche al Centro. In pianura si scenderà anche sotto gli 11 gradi. Intorno ai 6 gradi nelle vallate. Fiocchi bianchi intorno ai 1.500 metri sulle Alpi. Prima neve anche sulle montagne tosco-emiliane

Il monte Cristallo

Il monte Cristallo

Roma, 18 settembre 2017 - L'autunno non fa marcia indietro, anzi. Le previsioni meteo annunciano una nuova settimana di maltempo. Piogge e temporali al Centro Nord, in alcuni casi anche forti. Sulle Alpi cadrà la neve, a quote anche medie. Eppure, in diverse zone d'Italia il problema della siccità non sembra ancora risolto. "Settimana che si preannuncia instabile e anche fresca per una perturbazione che già nelle prossime ore inizierà a interessare l'Italia a partire dal Nord per poi estendere la sua influenza al resto della Penisola", dice il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera, che aggiunge: "Continua il viavai di perturbazioni in un settembre piuttosto movimentato e con temperature anche sotto le medie del periodo".

CROLLA LA COLONNINA DI MERCURIO - E' arrivato il momento di indossare le giacche: le previsioni parlano di "temperature, clima fresco e valori sotto media, tipici di ottobre". La massa d'aria fresca che dilagherà su tutta la Penisola porterà un calo delle temperature ovunque ed il clima sarà fresco per il periodo con valori sotto le medie anche di 3-5 gradi, più consoni ad un ottobre inoltrato. Farà decisamente fresco al primo mattino e nottetempo con minime anche inferiori ai 11-14 gradi sulle aree interne del Centro Nord (saranno possibili punte fino anche a 6-8 gradi su aree rurali e vallate alpine e appenniniche). "Solo da venerdì ci sarà un graduale rialzo e le temperature torneranno nei canoni tradizionali", sottolineano da 3bmeteo.com.

Pioggia abbondante al Centro, ma anche prima neve sull'Appennino

LE NUOVE PIOGGE - Lunedì peggiora al Centro Nord. La nuova perturbazione porterà un peggioramento al Nord con fenomeni diffusi entro sera che potranno risultare di moderata intensità su Emilia e Triveneto. Nuvoloso in Toscana con qualche pioggia; prevale il sole altrove ma peggiora la sera ovunque con fenomeni diffusi, anche temporaleschi sulle coste Tirreniche, eccetto che su basso Lazio e Abruzzo. Sole prevalente altrove. Il clima sarà già autunnale al Nord, tanto che tornerà a nevicare sulle Alpi a tratti fin verso i 1600-1800 mentre, mentre al Sud i venti di Scirocco porteranno ancora gli ultimi scampoli d'estate. Martedì il peggioramento insisterà soprattutto al Nord Est e sulle Regioni centrali mentre andrà migliorando al Nord Ovest. Nubi in aumento anche al Sud ad iniziare dalla Campania dove ci saranno le prime precipitazioni. Le temperature caleranno ovunque con neve sulle Alpi dai 1500-1700 metri, ma questa volta anche sull'Appennino tosco-emiliano.

IL MALTEMPO SCIVOLA VERSO SUD - Da metà settimana acquazzoni e qualche temporale si andranno concentrando al Sud e sul medio Adriatico, tempo in miglioramento altrove. Giovedì pressione in aumento, torna il sole quasi ovunque.

ALLERTA DELLA PROTEZIONE CIVILE - In giornata è arrivata anche l'allerta della Protezione Civile: "Un sistema perturbato di origine atlantica in arrivo sulla nostra Penisola determinerà una marcata instabilità sul Nord Est e su buona parte delle regioni centrali, con un contestuale aumento della ventilazione in particolare sulle due Isole maggiori". Il Dipartimento spiega di aver emesso "un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it)". L'avviso - prosegue la nota - "prevede dalla sera di oggi, lunedì 18 settembre, precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna e Toscana, in rapida estensione a Lazio e Umbria. Tali fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. Attesi inoltre, dal pomeriggio di domani, martedì 19 settembre, venti forti con rinforzi fino a burrasca dai quadranti occidentali, sulla Sicilia. Mareggiate lungo le coste esposte. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani allerta gialla su parte della Lombardia, del Veneto e del Friuli Venezia Giulia oltre che sull'intero territorio dell'Emilia Romagna, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise e su gran parte della Toscana".

SICCITA', EMERGENZA IN SARDEGNA - Intanto, la siccità degli ultimi mesi fa sentire ancora i suoi effetti. Da oggi per 11 comuni del Nuorese scattano le restrizioni idriche. Dalle 21 alle 6 del mattino i centri coinvolti - Nuoro (a esclusione del Monte Ortobene e dei presidi ospedalieri di San Francesco e Zonchello), Mamoiada, Orgosolo, Fonni, Gavoi, Sarule, Orani, Oniferi, Orotelli, Bolotana e Silanus - dovranno fare i conti con il razionamento fino a data da destinarsi. Insomma, la strada per recuperare il deficit idrico sembra ancora lunga.