Mercoledì 24 Aprile 2024

Palermo, tre agenti polstrada arrestati per corruzione

Per mesi avrebbero preteso denaro da alcuni commercianti minacciando multe e controlli continui

Controlli della Polstrada (Fornasari)

Controlli della Polstrada (Fornasari)

Palermo, 12 ottobre 2016 - Tre poliziotti della Polizia Stradale di Palermo sono finiti agli arresti domiciliari per aver chiesto denaro e ricevuto regali da imprenditori e commercianti ai quali promettevano di "alleggerire" i controlli. L'ordinanza è stata emessa dal gip di Palermo Ferro, su richiesta del procuratore aggiunto, Bernardo Petralia e del sostituto Padova. I reati contestati sono concussione, corruzione e falso in atto pubblico.

L'indagine ha preso spunto dalla denuncia di due imprenditori che hanno dichiarato di aver ricevuto la richiesta di una tangente, durante un controllo in strada di un automezzo della loro ditta, da parte di una pattuglia della Polizia Stradale di Palermo. Le indagini hanno consentito di raccogliere elementi di riscontro alla denuncia dei due imprenditori, nonché di altri episodi illeciti.

Una volta ad esempio gli agenti, durante un controllo di routine nei confronti di un mezzo di una ditta, hanno elevato un verbale di contravvenzione relativo a una violazione del codice della strada che prevedeva il sequestro del mezzo e una pesante sanzione amministrativa. A quel punto, gli indagati avrebbero indotto i responsabili della società a versare loro una tangente in cambio dell'annullamento del verbale e della sostituzione dello stesso con verbali di comodo nei quali veniva indicata una violazione diversa.

In un altro episodio, emerso durante le indagini, i tre poliziotti avrebbero ricevuto regali da parte di un automobilista sottoposto ad un controllo di polizia, favorendolo nelle contestazioni verbalizzate, attestando nello specifico che lo stesso fosse in possesso di una particolare abilitazione alla guida, richiesta per la tipologia di merce trasportata, che in realtà non possedeva.

Per mesi i tre poliziotti avrebbero preteso somme di denaro: alla fine le vittime hanno deciso di denunciare tutto.