Parà morto: procura militare chiede atti

(ANSA) - ROMA, 7 OTT - La procura militare di Roma ha chiesto alla Commissione parlamentare di inchiesta sulla morte del parà Emanuele Scieri, avvenuta il 14 agosto 1999 nella caserma Gamerra di Pisa, gli atti che sono già stati trasmessi alla procura ordinaria della città toscana per valutare la riapertura dell'inchiesta sull'omicidio del giovane. Lo ha confermato il procuratore militare, Marco De Paolis. I magistrati con le stellette avevano già indagato sul decesso di Scieri (se ne era occupata la procura militare della Spezia retta dallo stesso De Paolis, ora soppressa), ma le indagini si erano concluse senza l'individuazione di responsabili. La procura militare di Roma vuole ora valutare se dagli atti della commissione emergano fatti nuovi tali da far riaprire l'inchiesta. Nell'ipotesi tuttora al vaglio, infatti, ci si troverebbe di fronte al caso di un militare ucciso all'interno della caserma della Folgore: circostanze che legittimano la competenza ad indagare sia da parte della procura ordinaria,sia di quella militare.