Mercoledì 24 Aprile 2024

Così Paolo Villaggio immaginava la sua morte

Il cinismo provocatorio di un Villaggio ottantenne durante un'intervista alle Iene

Paolo Villaggio (Ansa)

Paolo Villaggio (Ansa)

Roma, 3 luglio 2017 - Bisogna prepararsi alla morte? "No, non ci penso neppure". Rispondeva così Paolo Villaggio in un'intervista a Le Iene rilasciata per i suoi 80 anni. E come te la immagini? "Il nero assoluto. Tu ricordi il ventre materno? Ecco, la morte dev'essere come rientrare nel ventre materno". Lucido e pungente, provocatorio a prescindere. Difficile capire quando fosse serio o ironico.  

Il ricordo dei vip sui social / FOTO

L'attore genovese è morto oggi all'età di 84 anni, soffriva da tempo di diabete e problemi respiratori. Le sue condizioni erano precarie, tanto che in un paio almeno di occasioni si era diffusa la voce, soprattutto sui social, della sua dipartita. Rumors che venivano puntualmente smentiti, con sarcasmo, da Villaggio stesso.

Morto Paolo Villaggio, le 5 scene cult

Questa volta no, il 'Ragionier Fantozzi', suo celeberrimo personaggio portato sul grande schermo, se n'è andato davvero. Mai banale, Villaggio fuggiva dalla retorica e si coccolava nel sul cinismo grottesco. "In fondo sono una persona spregevole", dichiarava alle Iene.  "Entri per un controllo, esci in una cassa da rovere", aggiungeva, ancora a proposito della morte, dal letto dell'ospedale in cui era ricoverato. Ammetteva candidamente di aver 'votato' per la fazione del suo concittadino Grillo alle elezioni ("Ma non sono grillino, troppo vecchio. Sono contento che ci siano loro e che ci sia una speranza"). Si diceva favorevole all'eutanasia, "ma non per me".  L'intervistatrice gli chiedeva se non fosse rammaricato che, nonostante la quantità dei suoi film, venisse sempre ricordato per il ruolo del Ragionier Fantozzi (VIDEO La scena della Corazzata Kotiomkin). "Io crerdo che Fantozzi sia stato un personaggio epocale", liquidava la questione Villaggio. Una perla di saggezza? "Bisogna sposare una moglie stupida". Credi in Dio? "No, nel modo più assoluto. Credo nel denaro e nell'aldiquà, non in quella truffa vera che è l'aldilà". E sul post-mortem pochi dubbi: "Non c'è nulla, fortunatamente".

image