Operatrice culturale abusata da un richiedente asilo a Fontanella

La ragazza, 26 anni, è stata chiusa in un bagno della cascina che ospita una comunità di migranti da un 27enne della Sierra Leone

Carabinieri davanti alla cascina Fenatica (De Pascale)

Carabinieri davanti alla cascina Fenatica (De Pascale)

Fonanella (Bergamo), 20 settembre 2017 - Un 27enne della Sierra Leone, richiedente asilo, ha abusato di una giovane operatrice culturale di 26 anni a Fontanella, in provincia di Bergamo La vicenda è avvenuta ieri, martedì 19 settembre, all'interno di una cascina che ospita una comunità di richiedenti asilo ed è stato reso noto oggi dal procuratore capo di Bergamo, Walter Mapelli.

Il giovane ha chiuso la ragazza in un bagno della comunità di cascina Fenatica, dove ha abusato di lei. La 26enne ha tentato di difendersi richiamando l'attenzione di altri due richiedenti asilo che sono intervenuti, sfondando la porta e tendando di bloccare l'aggressore che è però fuggito lanciandosi dal primo piano della cascina. È stato rintracciato successivamente, mentre cercava di scappare nei campi attorno alla cascina, e arrestato dai carabinieri con l'accusa di violenza sessuale. La giovane è stata portata all'ospedale di Treviglio, da dove è stata successivamente dimessa con una prognosi di trenta giorni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Treviglio, un reparto operativo per i rilievi scientifici e agenti della polizia locale.