Omicidio Marilia, Grigoletto alla sbarra: accusato di calunnia per sviare i sospetti

Si è aperta davanti al gup Maria Chiara Minazzato l’udienza preliminare per il pilota 34enne, già condannato in primo grado all’ergastolo per l’omicidio della sua impiegata e amante Marilia Rodrigues Silva Martins, che attendeva un figlio da lui

Claudio Grigoletto scortato da due agenti della polizia penitenziaria durante il processo (Fotolive)

Claudio Grigoletto scortato da due agenti della polizia penitenziaria durante il processo (Fotolive)

Brescia, 17 gennaio 2015 - Claudio Grigoletto è di nuovo davanti a un giudice, stavolta per rispondere di calunnia. Si è aperta ieri davanti al gup Maria Chiara Minazzato l’udienza preliminare per il pilota 34enne, già condannato in primo grado all’ergastolo per l’omicidio della sua impiegata e amante Marilia Rodrigues Silva Martins, che attendeva un figlio da lui.

La Corte d’assise lo scorso 17 aprile aveva trasmetto gli atti in procura perché procedesse nei confronti dell’imputato, il quale per l’accusa ha calunniato l’ex fidanzato di Marilia, Andrea Arrighi, e l’amico e socio Paolo Zadro. Prima di approdare alla confessione il pilota, sposato e padre di due bimbe - ieri non c’era in aula - avrebbe infatti tentato di deviare i sospetti da sé sostenendo che Arrighi in passato aveva alzato le mani su Marilia, tanto da farla finire in ospedale (ma nessuna evidenza in tal senso è mai emersa). Non solo. Qualche giorno prima dell’omicidio Grigoletto inventò alcune email a nome della vittima e le inviò a sua moglie. Nei messaggi la ragazza chiedeva un incontro con la signora Grigoletto per assicurarle che a metterla incinta era stato Zadro. Tutto falso».

Ieri la difesa, rappresentata dall’avvocato Luca Ricci del foro di Monza, ha depositato alcuni documenti tra cui il ricorso in appello, in cui tra le altre richieste c’è quella di sottoporre l’imputato a perizia psichiatrica perché affetto da vizio di mente: «In quell’atto sono esplicitate le mie argomentazioni riguardo all’inesistente premeditazione e all’insussistenza della calunnia - chiarisce Ricci - Le email che Grigoletto ha creato dal proprio pc erano volte a fugare i dubbi della moglie in merito alla storia extraconiugale, non certo a depistare le indagini».

Arrestato a settembre 2013, il pilota la scorsa primavera è stato trasferito a Bollate. «E’ un uomo che ha sbagliato e sta tentando un faticoso percorso di riabilitazione, oltre che di rielaborazione psicologica di quel che ha fatto - dice Ricci - Non ha un lavoro ma partecipa a tutte le iniziative dell’istituto dove svolge anche volontariato». Udienza aggiornata al 20 marzo.

di B.Ras.