Ficarolo, due morti agli Istituti Polesani: individuato il responsabile

Si tratta di un 36enne vicentino ospite della clinica da 4 anni, l’accusa è di omicidio volontario

Un momento della conferenza stampa di questa mattina (foto Donzelli)

Un momento della conferenza stampa di questa mattina (foto Donzelli)

Rovigo, 3 dicembre 2014 - Un 36enne vicentino, disabile mentale, è stato ritenuto responsabile delle morti avvenute nell’ottobre scorso all’interno degli Istituti polesani di Ficarolo, la clinica già tristemente nota per i maltrattamenti agli anziani con 15 dipendenti finiti a processo.

Al 36enne, accusato di omicidio volontario, è stata notificata una misura di sicurezza all’ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio Emilia. L’uomo era un ospite della clinica di Ficarolo da 4 anni. L’indagine condotta dai carabinieri e coordinata dal sostituto procuratore di Rovigo, Davide Nalin ha dunque individuato il presunto responsabile della morte di due ospiti degli Istituti Polesani, Pierpaolo Nonnis, 49 anni, e Davide Tammiso, 51 anni. Nonnis venne trovato a terra, senza vita, in reparto. Tammiso invece si spense all’ospedale di Rovigo, dove era stato trasportato dopo una violenta caduta che gli aveva provocato un grave trauma cranico.