Caserta, 15 marzo 2017 - Nicola Cosentino, ex sottosegretario all'Economia, è stato condannato a 7 anni e 6 mesi di carcere al termine del processo di primo grado 'Carburanti' in cui era imputato per estorsione e illecita concorrenza. Lo ha deciso il collegio del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, che ha inflitto pene anche ai fratelli di Cosentino, Antonio e Giovanni, condannati rispettivamente a 5 anni e 9 anni e sei mesi. Prosciolta invece per prescrizione l'ex prefetto di Caserta ed ex deputata Pdl Maria Elena Stasi.
Il processo li vedeva imputati per vari reati con l'aggravante mafiosa per le pressioni che i Cosentino avrebbero perpetrato affinché il comune di Villa di Briano negasse l'autorizzazione per un distributore di benzina all'imprenditore Luigi Gallo, parte offesa nel procedimento. Ordinata anche la confisca dei beni e delle quota della società di famiglia dei Cosentino, la Aversana Petroli.