Giovedì 25 Aprile 2024

Meteorite 30 maggio 2017 nel Nord Italia, ecco cos'era. Il video

Tam tam sui social network. L'astrofisico: "Solo un bolide, non un meteorite". E attenzione alle immagini che circolano su Facebook o Twitter

Meteorite del 30 maggio 2017 avvistato nel Nord Italia. Foto rilanciata dall'Ansa

Meteorite del 30 maggio 2017 avvistato nel Nord Italia. Foto rilanciata dall'Ansa

Roma, 31 maggio 2017 - Un grosso meteorite ha solcato i cieli del Nord Italia il 30 maggio 2017. Lo riferiscono diversi siti di meteo, tra cui 3bmeteo.com. La notizia per ora non trova conferme ufficiali, ma il tam tam sui social è partito. Da ieri sera, intorno alle 23, sono migliaia le segnalazioni che giungono su Facebook e Twitter. Anche Fedez, via Twitter, riferisce di aver visto nei cieli sopra Milano "un meteorite verde o qualcosa di simile" e chiede: "nessuno sa niente a riguardo?".

Bufala o verità? I vigili del fuoco di Rovigo, contattati telefonicamente, riferiscono delle segnalazioni, ma parlano soprattutto di gente che ha visto girare la notizia sui social e ha chiamato per avere conferme dell'accaduto. Conferme che, al momento, gli stessi vigili del fuoco non possono dare. Che una scia luminosa, con 'coda verdastra' abbia attraversato il cielo, sembra assodato. Dubbi persistono sulla sua natura. Secondo 3bmeteo.com il meteorite sarebbe stato ben visibile dalla Lombardia all'Emilia al Triveneto, illuminando la notte e lasciando dietro di sè una scia verdastra. Secondo alcuni testimoni, avrebbe portato con sè anche dei residui incendiati. 3bmeteo parla di "boato distintamente avvertito tra il Veneto e l'Emilia, tra le province di Padova, Rovigo, Ferrara e Bologna". Tra le tante segnalazioni giunte via social, nessuno riferisce di danni. 

L'ASTROFISICO - Secondo l'astrofisico Gianluca Masi, repsonsabile del Virtual Telescope, è un errore chiamare 'meteorite', il fenomeno visto ieri sera nei cieli del Nord Italia. Si sarebbe trattato di un semplice bolide, ossia una meteora più luminosa del solito. "Si può parlare di meteorite - aggiunge Masi - solo quando si trova un frammento a terra, ma in questo caso non è stato trovato niente". Una telecamera installata a Cuneo dal network Italian meteor and Tle Network, che ha l'obiettivo di monitorare le meteore, ha proseguito Masi, ha documentato la scia luminosa del bolide. "Per quanto spettacolari i bolidi sono ordinari e ben noti", osserva l'astrofisico. Sono causati, dice "dall'impatto con l'atmosfera di un frammento di polvere interplanetaria, un pò più grande di quelli che causano le meteore o stelle cadenti". Le dimensioni dei frammenti che danno origine ai bolidi "sono simili a quelle di un sassolino, mentre le meteore sono causate da frammenti grandi quanto un granello di sabbia". E il boato? "Niente di sorprendente - rileva Masi - il rumore è associato ai bolidi, perché è causato dall'onda d'urto generata in atmosfera dal frammento".

Meteorite del 30 maggio 2017 avvistato nel Nord Italia. Foto rilanciata dall'Ansa
Meteorite del 30 maggio 2017 avvistato nel Nord Italia. Foto rilanciata dall'Ansa

FOTO - Attenzione, tuttavia, alle foto che circolano su alcuni siti e via social. Molti indicano correttamente "immagini di repertorio", altri restano vaghi e riportano semplicemente le foto che vengono diffuse sui social network. Il punto è che, a una ricerca più approfondita, si scopre che la maggior parte delle immagini rilanciate via Twitter o Facebook sono vecchie di più di un anno. Quella che riportiamo a fianco, e che sta circolando con insistenza sui social, è riferita a un avvistamento avvenuto in Brasile nel febbraio 2016 e riportato correttamente, ai tempi, dal sito 3bmeteo.com.