Meteo, Fedeli: "Inaccettabile avere studenti al freddo"

Il ministro dell'istruzione ha deciso una immediata verifica degli istituti: "Gli studenti devono stare al caldo e stare bene a scuola"

Freddo in classe (ATTALMI)

Freddo in classe (ATTALMI)

Salerno, 16 gennaio 2017  - Il ministro dell'Istruzione, Valeria Fedeli, oggi a Salerno, ha ribadito ai giornalisti la sua preoccupazione la situazione meteo e per l'emergenza freddo vissuta dagli studenti di diverse regioni d'Italia: "È inaccettabile che nelle scuole vi siano le caldaie rotte e i ragazzi e le ragazze debbano seguire le lezioni al freddo".

Il ministro ha continuato: "Le risorse in tale senso non competono al ministero della Pubblica Istruzione, però nonostante questo abbiamo subito diramato una circolare ai nostri direttori regionali perché facessero immediatamente una verifica anche delle tipologie ordinarie, in realtà straordinarie, di funzionamento delle scuole".

"Con questa ricognizione che abbiamo chiesto a stretto giro di verifica, intendiamo parlare e dialogare con gli enti locali e quindi dentro il nostro rapporto con la Conferenza Stato-Regioni. Noi abbiamo messo molte risorse esattamente su tutte le tipologie di intervento sull'edilizia, ma anche questo è un ambito fondamentale da non trascurare, perché - secondo la Fedeli - noi magari pensiamo a cose fondamentali come la messa in sicurezza delle scuole, alla loro bellezza e funzionalità ma dentro questo c'è anche la caldaia che non può essere rotta. Gli studenti devono stare al caldo e stare bene a scuola".

Anche per questo per alcuni studenti "il rientro tra i banchi è rimandato di qualche giorno" a causa del maltempo, aveva già rivelato il ministro dell'istruzione, in un messaggio per la ripresa dell'anno scolastico, sul sito del ministero. "Il maltempo che si è abbattuto sul nostro Paese- spiega il ministro- ha creato qualche disagio e per questo, responsabilmente, alcune amministrazioni locali e alcuni dirigenti scolastici hanno preferito posticipare il ritorno a scuola, per evitare ogni possibile rischio". 

Ieri nel Messinese almeno 11 scuole erano chiuse, e anche domani in varie zone di regioni come la Calabria, la Puglia, La Campania e la Sicilia, le scuole resteranno chiuse per il maltempo.