Milano, scarcerato Matteo Boe. Rapì e tagliò l'orecchio al piccolo Farouk

Il bandito sardo ha scontato 25 anni di carcere. Il 15 gennaio del 1992 a Porto Cervo sequestrò Farouk Kassam, che allora aveva 7 anni

Il bandito sardo Matteo Boe lascia il carcere di Opera dopo 25 anni  (Ansa)

Il bandito sardo Matteo Boe lascia il carcere di Opera dopo 25 anni (Ansa)

Milano, 25 giugno 2017  - Il bandito sardo Matteo Boe è stato scarcerato questa mattina alle 10:40 dal carcere di Opera dove era detenuto. Matteo Boe ha terminato di scontare 25 anni di carcere.

Il 59enne sardo è stato responsabile, tra l'altro, del rapimento il 15 gennaio del 1992 a Porto Cervo del piccolo Farouk Kassam, che all'epoca aveva sette anni. Al piccolo lo stesso Boe tagliò il lobo dell'orecchio e lo fece recapitare al padre del bambino all'interno di una busta. Farouk fu poi liberato dopo 177 giorni di prigionia in seguito al pagamento di un riscatto. 

Boe, appena uscito,  è salito su una Fiat 500 L grigio scuro alla cui guida c'era una donna. All'auto è stato consentito di accedere al parcheggio riservato antistante il carcere. L'ex detenuto non si è fermato a parlare con i giornalisti. Il 59 enne aveva una lunga barba grigia, indossava un basco scuro e una maglietta bianca.