Giovedì 18 Aprile 2024

Matera, 17enne ucciso. L'amico confessa

Il corpo è stato ritrovato in un cantiere. Una lite, poi l'accoltellamento

Matteo Barbalinardo (Ansa/Facebook)

Matteo Barbalinardo (Ansa/Facebook)

Matera, 22 maggio 2017 - I genitori avevano dato l'allarme tre giorni fa. Matteo Barbalinardo, 17 anni, era scomparso nel nulla. Ieri la drammatica scoperta: è stato trovato morto in un cantiere di Pisticci, a Matera. Sul suo cadavere ferite di arma da taglio. E' omicidio, hanno detto subito gli inquirenti, che nella notte hanno fermato un coetaneo e amico della vittima. Il ragazzo è stato ascoltato a lungo nel Commissariato di Pisticci e alla fine ha confessato, consegnando anche il coltello con il quale ha ucciso Matteo. 

Durante il lungo interrogatorio nella notte, davanti al pm della Procura per i minorenni di Potenza Carmine Olivieri, il ragazzo si è mostrato "scosso per quanto successo", come riferisce la Questura di Matera in una conferenza stampa. Non ha però precisato i motivi dell'omicidio, che si colloca in "un difficile contesto sociale ed economico". Dietro la morte di Matteo potrebbero esserci questioni legate alla droga ma non è l'unica pista. Non ci sono comunque altre persone indagate. 

Giovedì pomeriggio, all'interno di un cantiere abbandonato, tra i due è cominciata una lite, al culmine della quale l'omicida (che non ha precedenti penali) ha sferrato diverse coltellate alla gola e al torace del coetaneo, uccidendolo e poi coprendo il cadavere con un telo. Sarà comunque l'autopsia a chiarire la dinamica dei fatti. 

Matteo non aveva dato più notizie di sé da giovedì sera. Venerdì i genitori avevano denunciato la scomparsa: le ricerche, cominciate sabato, sono continuate per tutta la giornata di ieri, con Vigili del fuoco e volontari a lavoro, fino alla scoperta del corpo.