Marchisio, post sui migranti scatena 'tempesta' social

Il centrocampista della Juve apre il dibattito sulla tragedia del Mediterraneo: commenti razzisti ma anche tante condivisioni da tifosi di altre squadre

Claudio Marchisio (LaPresse)

Claudio Marchisio (LaPresse)

Roma, 27 maggio 2017 - Insolitamente il calcio non scende solo in campo, ma anche nei temi di attualità. Claudio Marchisio, centrocampista della Juve e della nazionale, ha pubblicato un post su InstagramFacebook aprendo il dibattito sulla tragedia dei migranti e l'attentato di Manchester. Ecco qui di seguito.

Inevitabilmente, il post ha scatenato una 'tempesta' sui social, con toni da curva, spesso molto beceri o razzisti, ma anche condivisioni da tifosi dichiarati di altre società. Marchisio si spinge spesso in temi extracalcistici e oggi ha fatto capire che la testa non è solo a Cardiff, dove insegue la prima Champions della sua carriera. L'ultimo post, su Facebok e Instagram, è la disperazione di una migrante in mare: tema sempre d'attualità per l'Italia e l'Europa, e in queste ore anche in agenda al G7 in corso a Taormina, a pochi chilometri dalle spiagge di tanti sbarchi.

"Viaggi della speranza che finiscono in tragedia per molte persone! - scrive il giocatore della Juventus - Ancora corpi senza vita nel #mediterraneo. Come la tragedia di Manchester, avvenuta pochi giorni fa, continuiamo a vedere, sentire e leggere notizie strazianti e storie assurde! Come sta cambiando il mondo?". L'angoscioso interrogativo di Marchisio ha scatenato tanti commenti beceri e molti applausi. Lo stesso giocatore ha voluto però rispondere per le rime ai commenti peggiori. «Con il tuo c... di stipendio, - ha scritto uno, definendosi 'juventino sfegatato' - potresti far vivere una marea di famiglie italiane...». Un altro l'ha accusato di "ipocrisia della peggiore e stucchevole", un altro ancora "Pensa alla Champions che è più importante de sti 4 monnezzari".

A qualcuno Marchisio ha replicato: "Qui non si parla di denaro, ma di possibilità di vivere, di scappare da guerre, da persone violente. Il mio pensiero andava a difendere la vita delle persone, alla libertà delle persone, non al fatto di avere mancanze materiali o altro. Io non sono nato calciatore, ho vissuto i problemi di milioni di famiglie come te e tutti quanti!". Molti hanno però espresso solidarietà a Marchisio, che ha raccolto 7.000 condivisioni: "Da romanista - è stato uno dei commenti - bravo Principino! Quelli che hanno scritto certe cose sono solo delle bestie!". In un altro, Marco ha scritto: "per 'sti 4 cialtroni Marchisio non può pensare anche ad altro, viste le tragedie di questi giorni...". Un tifoso del Napoli aggiunge: "Mi congratulo con te che posti i problemi dei migranti".