Mamma fugge in Siria e porta con sè il figlio: vuole unirsi ai terroristi dell'Isis

La donna ha abbandonato in provincia di Lecco il marito e le due sorelle più grandi. Forse è stata allettata dalle prospettive economiche promesse alle donne che vivono in Europa e che portano ai terroristi giovani guerriglieri

Un membro dell'Isis in un video di propaganda (AFP)

Un membro dell'Isis in un video di propaganda (AFP)

Lecco, 29 gennaio 2015 - Fuggita in Siria con il figlio per unirsi ai terroristi dell'Isis. Una donna albanese, residente in provincia di Lecco, avrebbe lasciato il marito con le due figlie più grandi fuggendo in medio Oriente per unirsi allo Stato terrorista. Il marito, anche lui di nazionalità albanese, ha denunciato la vicenda ai carabinieri del comando provinciale di Lecco, che per il momento mantengono il più stretto riserbo sugli sviluppi del caso. Un caso di foreign fighters al femminile in Lombardia, dopo quello di Fatima. Secondo quanto si è potuto apprendere, la decisione della donna sarebbe stata motivata anche dalle prospettive economiche promesse dall'Isis alle musulmane che vivono in Europa, perché portino con sé i propri figli maschi da trasformare in terroristi.