Giovedì 25 Aprile 2024

Maltempo oggi, grandine e temporali al Nord: allagamenti. Trentino, neve sui monti

Dopo il caldo è allerta piogge. Raffiche di vento e precipitazioni in Friuli, alberi in strada a Udine

Maltempo, vigili del fuoco in azione a Vicenza (Twitter)

Maltempo, vigili del fuoco in azione a Vicenza (Twitter)

Roma, 24 luglio 2017 - Il maltempo annunciato dalle previsioni meteo si sta abbattendo oggi sul Nord Italia. In particolare nella zona pedemontana del Vicentino un violento temporale all'alba con intense precipitazioni di acqua e grandine ha provocato allagamenti e disagi. Colpiti soprattutto i comuni di Schio e Torrebelvicino, con lucernari rotti e garage allagati. Sono una quindicina gli interventi già effettuati dalle squadre dei vigili del fuoco di Vicenza, Asiago, Bassano e Schio. Qui è stata soccorsa una persona rimasta bloccata nel sottopassaggio della tangenziale. Altri interventi sempre legati al forte temporale per alberi pericolanti a Pove del Grappa, Lusiana, Solagna, Bassano del Grappa, Thiene. 

Previsioni meteo, ancora temporali. Poi nuova incursione dall'Africa

Un'ondata di maltempo ha colpito il Veneto anche nel pomeriggio: su buona parte della regione si sono verificati temporali intensi e c'è stato un forte vento. Diversi gli alberi caduti fra Venezia, Treviso e Padova, con qualche disagio per la circolazione, visto che in alcuni casi hanno bloccato la sede stradale. Numerosi anche gli allagamenti, mentre due bombe d'acqua si sono verificate a Nove, nel vicentino, e in una frazione di Montebelluna, nel trevigiano.

UDINE - Anche in Friuli imperversa il maltempo, con diversi disagi. Un violento temporale con pioggia e forte vento ha provocato cadute di rami e alberi nelle prime ore del mattino in provincia di Udine, in particolare in città dove i vigili del fuoco sono impegnati in una quindicina di interventi. Un grosso albero è caduto nella zona di via Micesio, lungo la roggia cittadina. Rami a terra sono stati segnalati anche in diverse altre zone della città, oltre che lungo la Pontebbana nella zona di Reana del Rojale (Udine). I vigili del fuoco sono intervenuti anche nella zona di Rivignano. In alcuni comuni della pedemontana Pordenonese (Polcenigo e Caneva) e della zona collinare friulana (Colloredo di Montalbano, Moruzzo, San Daniele del Friuli) raffiche di forte vento associate ai temporali hanno causato cadute d'alberi e ramaglie. La Sala Operativa della Protezione civile regionale prosegue le operazioni di monitoraggio, di smistamento delle richieste di intervento e di coordinamento delle squadre comunali. Attualmente sono impegnati 45 volontari per interventi di taglio alberi e pulizia strade.

NEVE IN TRENTINO - Neve sui rilievi più alti oltre i 2.500 metri, brusco calo delle temperature, pioggia battente e qualche frana, sono le conseguenze dell'ondata di maltempo che sta imperversando in Alto Adige. In un'estate di siccità e con i ghiacciai in continuo arretramento, la neve a fine luglio è sicuramente un fatto positivo. Ai 2.757 metri del passo dello Stelvio è comparsa la neve che non ha causato particolari disagi agli automobilisti, molti in questa stagione, considerando l'afflusso dei turisti. In montagna alcuni torrenti sono straripati. Il torrente Brugger che scende da Velturno è uscito dagli argini causando una frana che ha interrotto la strada statale del Brennero (deviazione attraverso l'autostrada del Brennero) tra Chiusa e Bressanone. Il maltempo ha riversato a Bolzano e nelle altre città altoatesine di fondovalle migliaia di vacanzieri causando disagi alla circolazione soprattutto nei pressi dei centri commerciali e per entrate in centro storico.

L'ALLERTA DELLA PROTEZIONE CIVILE - Dopo giorni di caldo estremo, ora è allerta temporali al Nord. La Protezione Civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse per l'arrivo di un'aerea di bassa pressione che porterà condizioni di instabilità sulle regioni settentrionali, con temporali sparsi, localmente intensi, in parziale estensione alla Toscana. I fenomeni meteo potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche. Le regioni coinvolte sono Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Toscana. 

SICCITA' A ROMA - Resta comunque l'allarme siccità lanciato per la città di Roma dal governatore del Lazio Nicola Zingaretti. Si terrà tra mercoledì e giovedì una riunione dell'osservatorio permanente sugli usi idrici dell'Appennino centrale al ministero dell'Ambiente. L'incontro già previsto, assume particolare rilievo alla luce della crisi idrica e dello spettro 'acqua razionata' a Roma che si vuol scongiurare. Oltre ai tecnici della Regione Lazio, Acea Ato 2, autorità di bacino, probabilmente vi parteciperà anche il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti in persona.