Mercoledì 24 Aprile 2024

Violenza sulle donne, Lucia Annibali: "Al dolore si risponde con azioni concrete"

La donna-simbolo della violenza contro le donne sul palco della Leopolda 8

Lucia Annibali sul palco della Leopolda 8 (ImagoEconomica)

Lucia Annibali sul palco della Leopolda 8 (ImagoEconomica)

Firenze, 25 novembre 2017 - Nella Giornata mondiale contro la violenza sulle donne Lucia Annibali, che di quella violenza è simbolo (è stata sfregiata con l'acido su mandato dell'ex Luca Varani), ha scelto di esserci, di testimoniare ancora una volta. E lo ha fatto salendo sul palco della Leopolda 8 a fianco della sottosegretaria Maria Elena Boschi. In qualità di consigliera giuridica per le Pari Opportunità, certo, ma soprattutto come vittima e come donna che ha saputo reagire all'orrore subìto.

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"Mi congratulo io con te per i risultati che abbiamo raggiunto in questo anno di lavoro - esordisce Annibali rivolgendosi a Boschi - Il dolore è una cosa reale e vera, e a questo dolore si deve rispondere con azioni concrete". E ancora: "Penso che se si sa accogliere il dolore questo possa diventare uno strumento, ci si può convivere e lo si può superare, chi ha provato il dolore ha il diritto di regalarsi più gioia possibile", ha concluso Annibali. 

"Abbiamo cercato, con tutte le forze dello Stato, di impegnarci insieme per il nuovo piano contro la violenza sulle donne: il piano, che sarà valido nei prossimi tre anni, avrà come risorsa 33 milioni all'anno", ha annunciato invece la sottosegretaria Boschi, che ha poi scritto un post su Facebook: