Venerdì 19 Aprile 2024

Allarme incendi, fermati 5 piromani

Un 28enne arrestato a Messina e quattro ragazzi fermati nel Viterbese: "E' stata una bravata"

Vigili del fuoco in azione (Ansa)

Vigili del fuoco in azione (Ansa)

Roma, 23 luglio 2017 - L'Italia continua a bruciare. Dopo l'enorme incendio che ha coinvolto ieri anche l'autostrada A1, si segnalano altri roghi, mentre il ministro Gian Luca Galletti lancia un appello alla prevenzione che, dice, "deve diventare una abitudine metodica, quotidiana per chi si occupa della manutenzione di un'area verde, sia essa un parco o un bosco. Occorrono azioni costanti". Intanto a Viterbo e Messina sono stati fermati in tutto 5 piromani.

VITERBO - "È stata una bravata", hanno cercato di giustificarsi quattro giovani - un 21enne e tre 16enni - sorpresi e fermati dai carabinieri mentre davano fuoco a un bosco di pini e cerri lungo la litoranea a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo. I militari, allertati dal fumo, hanno sorpreso quattro amici, tutti provenienti da Roma, mentre davano alle fiamme il terzo rogo dopo averne appiccato altri due a poca distanza. Per fortuna, grazie al rapido intervento dei Vigili del Fuoco e dell'antincendio della Protezione Civile, le fiamme sono state immediatamente arginate e spente, anche se hanno comunque danneggiato 250 metri quadri di macchia mediterranea. Il maggiorenne è stato arrestato mentre i tre 16enni sono stati deferiti alla Procura di Roma, tutti per il reato di incendio doloso. Le indagini dei carabinieri continuano per accertare l'eventuale presenza in zona dei quattro amici, in concomitanza degli incendi che si sono verificati nei giorni scorsi.

MESSINA - Un uomo di 28 anni è stato arrestato dai Carabinieri perché sorpreso ad appiccare un incendio ad alcune sterpaglie lungo la strada Asi, sulle colline in provincia di Messina. I militari stavano perlustrando la zona, dopo i diversi incendi sui Peloritani nei giorni scorsi, e hanno visto un bagliore. Dopo aver allertato i vigili del fuoco, si sono nascosti dietro un cespuglio e hanno sorpreso il giovane mentre si allontanava. Ora si trova in camera di sicurezza a Milazzo, in attesa del processo che si svolgerà domani.