Rigopiano (Farindola), 21 marzo 2018 - In Abruzzo sono ottimisti: anche quest’anno il Giro d'Italia farà il miracolo. Via buche, frane, avvallamenti e paurosi cedimenti dalle strade oggi disastrate per far largo alla carovana rosa che farà tappa in regione tre giorni, dal 13 al 15 maggio. Un percorso affollato di simboli. Dalla salita di Campo Imperatore intitolata a Marco Pantani e alla sua impresa del '99 a quella di Rigopiano. Sì, proprio la provinciale 8 che il 18 gennaio 2017, sepolta da un muro di neve, diventò una trappola mortale per 29 persone tra turisti e dipendenti dell’albergo ai piedi del Gran Sasso.
Oggi questo percorso (nella parte iniziale della tappa numero 10, in programma il 15 maggio), è disastrato (video). Però Maurizio Formichetti, fiduciario Rcs che organizza le tappe abruzzesi del Giro, è ottimista: "Il 15 marzo ho ricevuto una lettera della Regione, sono state stanziate somme importanti per sistemare le strade e garantire la sicurezza. Non è così l'Abruzzo, è così tutta Italia. L’anno scorso mi ricordo che qui nel Comune di Chieti la corsa passava la domenica e il sabato sono stati ultimati i lavori. Sono certo che per maggio sarà tutto a posto, anche quest'anno si compirà il miracolo". Il Giro d'Italia 2018 proseguirà poi sulla rotta degli Appennini centrali facendo tappa nei paesi del terremoto di Marche e Umbria.