Giovedì 25 Aprile 2024

Lecce, muore in strada colpito da fulmine. A giorni sarebbe diventato papà

Giuseppe Nicolardi, 39 anni, è morto folgorato dopo aver attraversato il cancello della villa di un conoscente

Tempesta di fulmini in cielo, foto generica

Tempesta di fulmini in cielo, foto generica

Lecce, 16 maggio 2017 - Colto da un temporale improvviso, un uomo di 39 anni è morto folgorato da un fulmine, nella tarda mattinata, mentre stava aprendo il cancello elettrico di una villetta alla periferia di Disio (Lecce). La vittima - Giuseppe Nicolardi - è stata colpita in pieno dalla scarica elettrica, è deceduta praticamente sul colpo. I soccorritori del '118' non hanno potuto far altro che constatare il decesso del 39enne. 

Dramma nel dramma, Nicolardi stava per diventare papà: sposato da quattro anni, la moglie è in dolce attesa e a giorni darà alla luce il loro primogenito. La saetta killer che lo ha colpito, uccidendolo, è caduta quando a Diso, piccolo comune del Sud Salento, erano cominciate a scendere solo poche gocce di pioggia e il cielo accanto ad una grande nube grigia splendeva ancora il sole. L'uomo, che di mestiere faceva l'intonacatore, si era recato a ritirare un sacchetto di calce presso la casa in campagna di un suo conoscente.

Il fulmine lo ha colpito dopo pochi metri dall'aver varcato il grande cancello in ferro all'ingresso del viale che conduce alla villa di campagna. L'allarme ai soccorritori purtroppo non è stato tempestivo perché solo dopo qualche minuto l'amico che lo aspettava si è accorto del corpo dell'operaio riverso per terra sul viale. Minuti forse fatali perché i sanitari del 118, giunti poi sul posto, potessero salvargli la vita. Ogni sforzo da parte dei medici non ha dato l'esito sperato.

La tragedia ha sconvolto le piccole comunità di Spongano e di Deso. Distrutti dal dolore sia gli amici che i familiari: ancora non riescono a capacitarsi di quanto accaduto nel corso di un temporale primaverile che è durato pochissimo tempo.