Martedì 23 Aprile 2024

Attentato Finlandia, un'italiana tra i feriti. "Killer puntava alle donne"

Aperta indagine per terrorismo. L'aggressore fermato dalla polizia. "Ha agito da solo, ma probabili complici". Cinque arresti. Isis: "Dalla Spagna alla Finlandia onore alla jihad" Aretina accoltellata nell'attentato in Finlandia

La piazza del Mercato a Turku (Lapresse)

La piazza del Mercato a Turku (Lapresse)

Helsinki, 19 agosto 2017 - Cinque persone sono state arrestate nella notte dalla polizia finlandese nel quadro delle indagini per l'attentato di ieri a Turku, Finlandia, che ha causato due morti e otto feriti, tra cui un'italiana, una ricercatrice di Arezzo. Gli agenti avevano arrestato l'attentatore sparandogli ad una gamba, dopo che il terrorista aveva colpito alla cieca con un coltello le persone che si trovavano nella piazza del Mercato della città del sud-ovest della Finlandia. Il killer è un marocchino di 18 anni, secondo la tv finlandese puntava alle donne. Il sospetto che si trattasse di un'azione dell'Isis era nato già da ieri, quando alcuni testimoni erano riusciti a registrare dei video in cui si sente il terrorista urlare "Allah Akhbar". Le autorità, inizialmente, non si sono sbilanciate sulla matrice jihadista, ma in mattinata la polizia finlandese ha reso noto di avere ufficialmente aperto un'indagine per terrorismo. "L'atto di ieri è stato trattato come omicidio, ma durante la notte abbiamo ricevuto informazioni addizionali che indicano che il reato commesso è ora quello di uccisioni con finalità di terrorismo", si legge in un comunicato. Alcuni siti vicini all'Isis hanno esultato per l'azione, arrivata meno di 24 ore dopo gli attentati in Catalogna

LE VITTIME - Tra le otto persone ferite c'è anche un'italiana. Luisa Biancucci, 30 anni, lavora a Turku come ricercatrice. La donna è stata ferita a una spalla ed è ricoverata in ospedale. L'Unità di crisi del Ministero degli Esteri italiano e l'Ambasciata italiana stanno seguendo la situazione e starno fornendo assistenza. Tra i feriti anche due svedesi, mentre le due vittime sono finlandesi.

CINQUE ARRESTI - "Stiamo verificando la posizione degli arrestati - ha detto un responsabile della polizia - per capire se siano collegati o meno con l'attentato, di certo erano in contatto" con l'uomo protagonista degli atti di violenza. Al momento non si conosce ancora l'identità dell'accoltellatore e le fonti di polizia parlano di un "giovane uomo straniero", che non è ancora stato interrogato poiché in terapia intensiva per le ferite riportate. L'uomo avrebbe agito da solo, ma la polizia ancora non esclude che avesse dei complici.

EVACUATO IL CENTRO - Tra i feriti anche una donna accoltellata a una spalla mentre spingeva un passeggino con il figlioletto di un anno. Alcuni passanti sono intervenuti e hanno cercato di bloccare l'assalitore, brandendo bastoni e una mazza da baseball. La paura è continuata anche dopo l'intervento della polizia a causa della diffusione della notizia - falsa - che gli aggressori fossero tre. Le forze dell'ordine hanno invitato la popolazione a lasciare o a evitare il centro, la biblioteca centrale e un centro commerciale sono stati evacuati. 

CONTRO LE DONNE - Delle dieci persone rimaste coinvolte nell'attacco otto sono di sesso femminile "ed i due uomini feriti lo sono stati solo perché hanno cercato di bloccare la sua azione", ha spiegato la portavoce della polizia Krista Granoth. Le vittime sono una ragazzina di 15 anni e una donna di 65.

L'attentato in Finlandia
L'attentato in Finlandia

ALLARME TERRORISMO - "Dalla Spagna alla Finlandia: onore alla Jihad" ha twittato l'account jihadista 'Inside the Khilafah'". Il presidente finlandese, Sauli Niinistro, ha parlato di "atto orribile e codardo". Con l'attacco di Turku anche la Finlandia - il Paese che appena pochi mesi fa era stato giudicato il più sicuro al mondo dal World Economic Forum - rischia di entrare nella mappa del terrore in Europa. Negli ultimi mesi gli 007 di Helsinki avevano già allertato su una possibile minaccia jihadista: il 15 giugno l'agenzia di sicurezza del Supo ha innalzato il livello di allarme da basso a elevato, spiegando che il rischio di un attentato non era mai stato così elevato per la Finlandia. A giugno la polizia aveva reso noto di aver sventato un attentato contro una chiesa a Helsinki.