Venerdì 19 Aprile 2024

Roma, uomo danneggia due statue della Basilica di Santa Prassede

Un uomo di colore avrebbe danneggiato le statue di Sant'Antonio e Santa Prassede

Danneggiate le statue di Sant'Antonio e Santa Prassede (combo)

Danneggiate le statue di Sant'Antonio e Santa Prassede (combo)

Roma, 30 settembre 2016  - E' caccia all'uomo di colore, alto circa un metro e 80, che ha danneggiato due statue all'interno della Basilica di Santa Prassede, nei pressi di Santa Maria Maggiore, al centro di Roma. A dare l'allarme alla polizia il sacerdote, intorno alle 19.30. L'uomo si è accanito sulle statue di Sant'Antonio e Santa Prassede.

 Alle statue a cui sono state rotte braccia e volto. Al momento si escluderebbe il gesto di matrice religiosa e ipotizza che si tratti di uno squilibrato. Ancora da chiarire con quale oggetto le abbia colpite più volte. Ora si cerca il responsabile dell'atto vandalico all'interno dell'antichissima basilica che ha l'entrata principale, di rado utilizzata, in via San Martino ai Monti, mentre l'entrata abituale, ma secondaria, si trova sul lato destro dell'edificio. 

La chiesa prende il nome dalla S.Prassede, sorella di S.Pudenziana e figlia del senatore romano Pudente, discepolo di S.Paolo. Fondata nel IX secolo da papa Pasquale I subì vari restauri nei secoli XV, XVII e XIX. All'interno c'è anche una lapide del 1743 dedicata a Pico della Mirandola.