Martedì 23 Aprile 2024

Napoli, scontri al corteo contro CasaPound

Scene di guerriglia e bombe carta. Tranquilla invece la manifestazione antifascista a Macerata. E a Venezia il comizio di Forza Nuova viene spostato

Napoli, scontri al corteo contro CasaPound (Lapresse)

Napoli, scontri al corteo contro CasaPound (Lapresse)

Napoli, 18 febbraio 2018 - Si moltiplicano le manifestazioni antifasciste - e gli scontri - in questi giorni di campagna elettorale. Oggi si sono viste scene di guerriglia a Napoli, dove si è tenuto un appuntamento elettorale di CasaPound, con il questore che si sfoga: "Non c'è rispetto per la città". Diversa la situazione a Venezia: per evitare scintille con la manifestazione di Liberi e Uguali è stato spostato il comizio elettorale di Forza Nuova. A Macertata, sotto una pioggia battente, si è tenuto un corteo antifascista senza alcuna tensione. In tutto ciò Laura Boldrini, tra i leader di LeU, da Milano ha dichiarato: "Vanno sciolti i gruppi neofascisti". 

Manifestazione sotto la pioggia, Macerata è libera - di Chiara Gabrielli

NAPOLI - Scontri annunciati, in una Napoli blindata per il corteo contro un appuntamento elettorale di CasaPound all'hotel Ramada. La situazione è degenerata nei pressi della stazione ferroviaria, dove i manifestanti che non potevano accedere all'area dell'hotel - presidiato da un cordone di forze dell'ordine - hanno attuato un blocco stradale.  E proprio nei pressi della stazione, zona molto trafficata la domenica, si sono verificate scene di guerriglia tra automobilisti e passanti spaventati. Sono scoppiate bombe carta e sono stati lanciati fumogeni. 

Anche quando è stato rimosso il blocco stradale, i manifestanti in movimento hanno causato fortissimi rallentamenti lungo le strade di piazza Garibaldi. Disagi si registrano anche in uscita dalle autostrade, il cui casello si trova a qualche chilometro dalla stazione.

Secondo i portavoce dei manifestanti, due attivisti dei centri sociali sono stati portati in ospedale per essere medicati dopo gli scontri con le forze dell'ordine. Gli scontri - raccontano gli antagonisti - sarebbero partiti dopo che una loro rappresentanza aveva chiesto di far procedere il corteo lungo una strada presidiata dalle forze dell'ordine, ma che non avrebbe consentito l'accesso all'hotel dove si stava svolgendo un incontro di Casapound.  Una trentina i manifestanti fermati e controllati a Intanto a lato della strada. In zona le forze dell'ordine stanno cercando di rintracciarne altri che sono fuggiti. 

IL QUESTORE -  Il questore di Napoli, Antonio De Iesu, non fa sconti ai manifestanti: "Non hanno avuto rispetto per la città, per una zona frequentatissima come piazza Garibaldi. Per fortuna non registriamo feriti né tra le forze dell'ordine, né tra i cittadini. Abbiamo dosato le forze, visto che c'era anche la partita del Napoli, e abbiamo pianificato al meglio consentendo il regolare svolgimento della manifestazione di Casapound all'interno dell'hotel". 

Venti gli attivisti che sono stati fermati e momenti di tensione, con lanci di petardi e pietre, si sono verificati anche davanti alla sede della Questura di Napoli. Gli esponenti dei centri sociali hanno infatti protestato per il fermo di alcuni di loro e hanno messo in atto prima un presidio davanti alla Questura, poi davanti alla sede delle Poste e poi di nuovo davanti alla Questura. "Ora la situazione è tornata alla normalità - dice il questore - ma tutta questa aggressività lascia l'amaro in bocca".

VENEZIA - In presenza di una manifestazione antifascista, il comizio elettorale di Forza Nuova è stato spostato lungo la riva degli Schiavoni per evitare tensioni con un'analoga iniziativa di Liberi e Uguali, davanti alla stazione ferroviaria, dove, per l'occasione sono giunti gruppi antagonisti. Per evitare che i due opposti movimenti fossero nello stesso luogo, Forza Nuova, con il suo leder Roberto Fiore, è scesa in piazza al capo opposto della città, come concordato con la questura.  "Lasciamo ad altri la guerriglia urbana, noi pensiamo al popolo e vogliamo parlare del nostro programma per la rinascita nazionale", afferma il coordinatore regionale di Forza Nuova Andrea Visentin.