Venerdì 19 Aprile 2024

Canone Rai in bolletta, ecco cosa deve fare chi non ha la tv

La domanda va presentata ogni anno, meglio entro dicembre per evitare il primo addebito. L'Unione consumatori: "Regola assurda, è una sopraffazione"

Canone Rai in bolletta: una famiglia davanti alla tv (Newpress)

Canone Rai in bolletta: una famiglia davanti alla tv (Newpress)

Roma, 6 dicembre 2016  - Torna la telenovela del canone in bolletta, con un'avvertenza dell'Agenzia delle Entrate: chi non possiede un apparecchio televisivo ha tempo fino al 31 gennaio 2017 per comunicarlo, presentando il modello di dichiarazione sostitutiva disponibile online per il caso di non detenzione dell'apparecchio. Il problema è che la prima rata per il canone tv dell'anno 2017 scatta già a partire dal prossimo gennaio. Quindi, per evitare il primo addebito - e di dover successivamente richiedere il rimborso - è preferibile presentare la dichiarazione sostitutiva in via telematica entro la fine di dicembre (o entro il 20 dicembre se viene presentata per posta).

LA DOMANDA - Come presentare la domanda? Il modello di dichiarazione sostitutiva è disponibile sui siti internet dell'Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.it e della Rai www.canone.rai.it e va presentato direttamente dal contribuente o dall'erede tramite un'applicazione web, disponibile sul sito internet delle Entrate, utilizzando le credenziali Fisconline o Entratel rilasciate dall'Agenzia, oppure tramite gli intermediari abilitati (Caf e professionisti). 

Nei casi in cui non sia possibile l'invio telematico, è prevista la presentazione del modello, insieme a un valido documento di riconoscimento, tramite servizio postale in plico raccomandato senza busta all'indirizzo: Agenzia delle Entrate Ufficio di Torino 1, S.A.T. - Sportello abbonamenti tv - Casella Postale 22 - 10121 Torino. La dichiarazione sostitutiva può essere firmata digitalmente e presentata anche tramite posta elettronica certificata all'indirizzo [email protected].

LA TEMPISTICA - Il modello di non detenzione ha validità annuale, e quindi va presentato ogni anno: per ulteriori informazioni è possibile consultare la specifica sezione dedicata al canone tv sui siti internet dell'Agenzia delle Entrate e della Rai. 

L'UNIONE CONSUMATORI - Per Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, "è evidente che ci troviamo di fronte a una regola assurda, a un vero e proprio abuso nei confronti dei contribuenti - scrive in una nota - Non è possibile che chi non ha la tv sia costretto per tutta la vita a presentare ogni anno una dichiarazione di non detenzione. Si tratta di una sopraffazione bella e buona. Per questo avevamo chiesto che in questa legge di Bilancio si modificasse il contenuto delle precedente legge di Stabilità, laddove si prevede che la dichiarazione di non detenzione ha validità solo per l'anno in cui è presentata. Richiesta che ribadiamo. Se poi, oltre a inviare una dichiarazione perpetua, con relative spese, si è pure costretti a presentare la domanda di rimborso, ci troviamo di fronte a una vera e propria persecuzione".