Martedì 23 Aprile 2024

Riforma news Rai, il Cda boccia il piano di Campo Dall'Orto

S'allarga la distanza tra Cda e dg di viale Mazzini

Antonio Campo Dall'Orto

Antonio Campo Dall'Orto

Roma, 22 maggio 2017 - Il Cda della Rai ha bocciato il piano di riforma dell'offerta informativa preparato dal direttore generale Antonio Campo Dall'Orto. La bocciatura segna un allargamento della distanza tra Cda e dg di viale Mazzini. Pur non essendoci sul tavolo una mozione di fiducia su Campo Dall'Orto, la bocciatura del suo piano editoriale, avvenuta a maggioranza dei consiglieri, viene letta da più parti come una sostanziale sfiducia del direttore.

Sono stati 5 i voti contrari: i no sono venuti dalla presidente Monica Maggioni e dai consiglieri Arturo Diaconale, Franco Siddi, Rita Borioni, Giancarlo Mazzuca. I consiglieri Freccero e Fortis si sono astenuti. L'unico voto a favore è stato espresso dal consigliere Guelfi.

Al voto non ha preso parte il consigliere Paolo Messa: aveva già lasciato i lavori per disaccordo con il dg sulla gestione complessiva dell'azienda.  In particolare Messa ha lasciato la riunione del Cda "dopo aver espresso la sua sfiducia nell'operato" del direttore generale Antonio Campo dall'Orto per le questioni legate all'Anac. "Non credo giovi alla Rai un conflitto permanente e una situazione di sostanziale paralisi - continua Messa - In questi mesi ho rappresentato una posizione critica sulla gestione aziendale e in particolare sulle vicende che sono state oggetto di una delibera dell'Anac. Purtroppo le mie critiche e le mie proposte non hanno trovato riscontri. Credo sia un dovere, anche per rispetto dello stesso Campo Dall'Orto, trarne le conseguenze e ammettere che sono venute a mancare le condizioni a base del rapporto di fiducia con il direttore generale". 

SI VA AVANTI - In ogni caso da parte dei consiglieri non è emersa l'intenzione di dimettersi, piuttosto la volontà di andare avanti nel bene dell'azienda: questa l'intenzione espressa unanimemente dai consiglieri Rita Borioni, Guelfo Guelfi, Franco Siddi, Arturo Diaconale, Giancarlo Mazzuca e Carlo Freccero in una conferenza stampa a Viale Mazzini. Quanto al futuro del dg, i consiglieri non hanno chiuso le porte a una ricucitura, ma mentre Freccero ha invitato apertamente Campo Dall' Orto ad andare avanti, gli altri hanno sottolineato che il rapporto di fiducia si è incrinato ed è necessario, quindi, un passo indietro del dg.

I PIANI DI PRODUZIONE - Via libera del Cda Rai ai piani di produzione delle reti generaliste e tematiche. L'approvazione è però a termine, limitata ai piani di definizione della programmazione Rai che arrivano al prossimo settembre, quindi non ci sono i piani relativi ai palinsesti autunno-inverno, quelli di maggiore interesse degli investitori pubblicitari. 

Ora la discussione va avanti su una bozza per risolvere il tema del tetto ai compensi degli artisti, passaggio fondamentale per l'approvazione dei palinsesti nelle prossime riunioni.