Mercoledì 24 Aprile 2024

Migranti, a Calizzano bus separati per studenti e profughi

Polemica in un paesino di 1500 anime del Savonese dopo la decisione del sindaco: "Disturbano le ragazze". Il Pd parla di apartheid, la Lega e l'Anci sono solidali

Una veduta di Calizzano, paesino del Savonese

Una veduta di Calizzano, paesino del Savonese

Calizzano (Savona), 11 ottobre 2016 - I bus usati dagli studenti per andare a scuola non potranno essere usati dai migranti. Una decisione destinata a suscitare un vespaio di polemiche, quella del sindaco del paesino di Calizzano, Pierangelo Olivieri, avvocato che guida una lista civica vicino al centrodestra.  La decisione è stata presa dopo che nei giorni scorsi tra i migranti - sono 40 quelli destinati dalla prefettura a Calizzano - si sono verificate risse nell'albergo che li ospita e screzi con i gli abitanti. Ma soprattutto battibecchi sono avvenuti sui bus del mattino utilizzati dagli studenti. "Ci sono stati episodi spiacevoli verso alcune ragazze, per questo abbiamo ottenuto l'impegno da parte della cooperativa Il Faggio che gestisce i migranti a invitarli a non salire su quei bus se non strettamente necessario", spiega il sindaco. 

E Oliviero mette le mani avanti: "Non si tratta di razzismo o intolleranza perché abbiamo integrato i migranti nella polisportiva che ha anche vinto un premo per un video contro il razzismo. Ma dopo le risse e gli episodi sui bus il clima è cambiato. Non voglio un paese polveriera". 

Dopo l'uscita della notizia su alcuni quotidiani, stamattina si è tenuto un vertice in prefettura a Savona. Convocati, oltre al sindaco Olivieri, il presidente provinciale di Lega Coop Mattia Rossi e Danilo Pisano, presidente de "Il Faggio", la cooperativa che gestisce l'accoglienza dei migranti presso l'hotel Lux. Il sindaco ha sottolineato la propria posizione di "apertura rispetto ai temi dell'accoglienza" e ha precisato che si voleva "superare il problema" e non "effettuare una selezione dell'utenza che utilizza i bus". Il presidente provinciale di Legacoop e il presidente de "Il Faggio" hanno evidenziato la necessità di analizzare, in accordo con il sindaco, le possibili soluzioni da realizzare per cercare di ridurre problemi per l'utenza. Il prefetto ha chiesto di conoscere le iniziative che saranno intraprese per meglio rispondere alle esigenze di trasporto della valle e ha dato la propria disponibilità a contattare i responsabili di Tpl.

Immediate le reazioni politiche. La capogruppo del Pd in Regione Liguria, Raffaella Paita attacca Olivieri. "La decisione del sindaco è indegna e ha ragione chi parla di apartheid. I problemi non si risolvono discriminando le persone ma cercando di avviare percorsi di integrazione e convivenza pacifica".  Di contro, per il deputato della Lega Paolo Grimoldi quella del sindaco "è una decisione di buon senso, ha la nostra solidarietà. Non passa giorno senza notizie di risse, aggressioni o violenze commesse dai preziosi 'richiedenti asilo', che dobbiamo accogliere e mantenere in alberghi o strutture a 35 euro al giorno, garantendo cellulare e paghetta per le spese giornaliere - attacca Grimoldi - La loro presenza sta creando sempre più problemi. Per questo siamo solidali con il sindaco di Calizzano, che ha suggerito corse riservate per i richiedenti asilo. Cose che in Germania accadono già da un anno, anche nei treni. Per la sinistra boldriniana e renziana questo sindaco, di una lista civica, è un razzista ovviamente. Per noi è un amministratore di buon senso che ha cercato una soluzione per permettere alle studentesse di andare a scuola senza essere molestate".

Anche l'Anci Liguria si schiera in difesa del sindaco Olivieri, sindaco "ingiustamente accusato di voler far viaggiare migranti e residenti su autobus diversi. Calizzano è sempre stato un Comune virtuoso, tra i primi a rendersi disponibile ad accogliere e integrare i migranti, distintosi per questo anche a livello nazionale con premi e riconoscimenti", spiega Paolo Pezzana sottolineando che "40 profughi su una popolazione di poco più di 1500 abitanti è una quantità abnorme".