Mercoledì 24 Aprile 2024

Smog, blocco delle auto a Roma. Milano, misure straordinarie

Previsioni meteo da incubo: l'alta pressione non molla la presa. Nebbia e cappa grigia in Valpadana. Scattano le prime misure. Coldiretti accusa: "Nelle città italiane pochi spazi verdi"

Alta pressione e nebbia: è allarme smog. Scattano i blocchi delle auto (foto Dire)

Alta pressione e nebbia: è allarme smog. Scattano i blocchi delle auto (foto Dire)

Roma, 10 dicembre 2016 - Complici l'alta pressione e la nebbia, tornano l'emergenza smog e i blocchi delle auto nelle città italiane. E le previsioni meteo per i prossimi giorni non annunciano variazioni di rilievo. "Un immenso anticiclone domina l'Italia e la quasi totalità dell'Europa, garantendo condizioni atmosferiche stabili", spiega ilmeteo.it. Una breve pausa tra domenica e lunedì, nelle regioni adriatiche, poi tornerà l'anticiclone con la conseguente stabilità. Di nuovo "nebbie persistenti sulla Valpadana", segnala 3bmeteo.it. Scattano quindi i primi provvedimenti. L'allarme rosso polveri sottili si è registrato nella Capitale, ma anche in Lombardia, dove - secondo i dati diffusi dall'Arpa - il limite consentito dalla legge è stato sforato in quasi tutta la Regione, con sette sforamenti consecutivi a Milano.

ROMA, LO STOP ALLE AUTO - Domani i romani dovranno lasciare a casa l'auto per quella che di fatto è la prima domenica ecologica dell'era Raggi. Lo stop darà in vigore nelle fasce orarie 7.30-12.30 e 16.30-20.30. "Una misura adottata considerando che i valori delle concentrazioni degli inquinanti PM10 ed NO2 risultano tuttora elevati ed in particolare le concentrazioni dell'NO2 sono ad oggi significativamente più elevate degli attuali valori limite fissati dalle norme vigenti per le quali vi è la costituzione in mora da parte della Commissione Europea per l'agglomerato di Roma", si legge sul sito dell'amministrazione capitolina. Sono esentati i veicoli a trazione elettrica e ibridi, i veicoli alimentati a metano e gpl, gli autoveicoli ad accensione comandata (benzina) Euro 6, gli autoveicoli ad accensione spontanea (diesel) Euro 6, i ciclomotori a 2 ruote con motore 4 tempi Euro 2, i motocicli a 4 tempi Euro 3. Esclusi anche i veicoli di servizio. Le prossime domeniche a piedi saranno il 22 gennaio, il 26 febbraio e il 26 marzo 2017.

MILANO, LE MISURE STRAORDINARIE - Si interviene anche in Lombardia. Ieri le centraline della rete di monitoraggio della qualità dell'aria di Arpa Lombardia hanno registrato valori di PM10 superiori ai 50 µg/m3 in gran parte della regione. A Milano il limite giornaliero di PM10 è stato superato per sette giorni consecutivi. Scattano così le misure straordinarie previste dal 'Protocollo regionale sulla qualità dell'aria'. Da domani è previsto lo stop ai veicoli Euro 0 benzina e Euro 0, 1 e 2 diesel anche nelle giornate di sabato, domenica e festivi dalle ore 7.30 alle ore 19.30. Le autovetture private Euro 3 diesel senza filtro antiparticolato non potranno circolare in ambito urbano dalle ore 9 alle 17, mentre i veicoli commerciali Euro 3 diesel senza filtro antiparticolato saranno bloccati dalle 7.30 alle 9.30. Viene introdotto il limite a 19° C (con tolleranza di 2° C) per le temperature medie nelle abitazioni e negli esercizi commerciali. Non potranno essere utilizzati impianti domestici alimentati a biomassa legnosa al di sotto della classe 3 stelle in base alla classificazione ambientale individuata da Regione Lombardia. E' vietata ogni tipologia di combustione all'aperto. I provvedimenti saranno sospesi dopo due giorni consecutivi sotto i limiti di 50 µg/m³, con acquisizione del rilevamento ufficiale il terzo giorno e conseguente efficacia il quarto.

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SMOG, L'ACCUSA DI COLDIRETTI - Coldiretti individua tra le cause dello smog i pochi spazi verdi e i cambiamenti climatici. Ogni abitante in Italia, spiega l'associazione agricola, "dispone mediamente di 31,1 metri quadrati di verde urbano in città per un totale di 567 milioni di metri quadri di verde nei comuni capoluogo di provincia in Italia, secondo l'ultimo rilevamento Istat". Gli spazi verdi nelle città sono importanti per Coldiretti in quanto concorrono a combattere le polveri sottili e gli inquinanti gassosi. "Occorre quindi intervenire in modo strutturale considerando che una pianta adulta - sottolinea l'associazione - è capace di catturare dall'aria dai 100 ai 250 grammi di polveri sottili, un ettaro di piante elimina circa 20 chili di polveri e smog in un anno". Il verde urbano in Italia però, precisa ancora Coldiretti "«rappresenta appena il 2,7% del territorio dei capoluoghi di provincia per una media di 31,1 metri quadrati a testa".