Berlusconi e l'inchiesta Ruby Ter, la procura di Torino chiede rinvio a giudizio

L'accusa è corruzione in atti giudiziari. Secondo i magistrati torinesi avrebbe pagato Roberta Bonasia per testimoniare in modo non veritiero sulle cene di Arcore

Roberta Bonasia a Miss Italia nel 2010 (Ansa)

Roberta Bonasia a Miss Italia nel 2010 (Ansa)

Torino, 24 novembre 2017 - Mentre a Strasburgo si decide del futuro politico di Berlusconi, sul Cav piove una nuova tegola giudiziaria. La procura di Torino ha chiesto il rinvio a giudizio del leader di Forza Italia nell'ambito di uno dei filoni dell'inchiesta rinominata Ruby Ter. Il procedimento principale (Ruby ter, appunto), è stato infatti spacchettato in rami diversi e distribuito a sette procure diverse per competenza territoriale, così come avevano chieso gli avvocati difensori di alcune 'Olgettine'. 

 

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A Torino Berlusconi è indagato per corruzione in atti giudiziari insieme a Roberta Bonasia, 32 anni, di Nichelino, ex infermiera poi diventata modella. Secondo la procura torinese ci sono gli elementi per provare che la giovane avrebbe ricevuto dall'ex premier somme di denaro per testimoniare in modo 'addomesticato' sulle cene di Arcore. Per la donna, miss Torino nel 2017 e finalista di Miss Italia, e si è così aggiunta un'ipotesi d'accusa di false dichiarazioni.