Venerdì 19 Aprile 2024

Attentato Barcellona, la sicurezza in Italia. Ipotesi barriere da Roma a Milano

Dopo la strage sulla Rambla sono diverse le città italiane che valutano l'ipotesi di rafforzare le misure di sicurezza nelle zone più a rischio con new jersey o fioriere, e controlli di forze dell'ordine e militari

Più barriere e controlli in varie città (combo)

Più barriere e controlli in varie città (combo)

Roma, 19 agosto 2017 - Dopo l'attentato di Barcellona anche in Italia sono sotto attenta osservazione gli obiettivi sensibili come aeroporti, porti, stazioni, musei, luoghi d'arte e luoghi di aggregazione.

Il giorno dopo l'attacco in  terra catalana, il ministro dell'Interno Marco Minniti ha convocato al Viminale una riunione del Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo (Casa) con i vertici delle forze di polizia, dell'intelligence e i rappresentanti della sicurezza di Spagna a Roma. In sintesi in Italia "il livello della minaccia non cambia", ma "l'attenzione rimane altissima". Minniti ha chiesto di tenere elevato il livello di vigilanza, rafforzando le misure di sicurezza sulle zone più a rischio e i luoghi che registrano particolare affluenza e aggregazione di persone.

A Roma potrebbero essere presto installate nuove barriere in punti critici della città, ovvero luoghi particolarmente affollati o zone pedonali. Tra le ipotesi in campo, che verranno valutate in una tavolo ad hoc tra Campidoglio e prefettura di Roma, c'è la possibilità di mettere barriere, come new jersey o fioriere, in via del Corso e in via dei Fori Imperiali. Le barriere non chiuderebbero il traffico in maniera completa, ma parziale, e potrebbero creare dei percorsi a zin zag per contrastare un eventuale attacco terroristico come quello avvenuto a Barcellona.

A Milano è stata ulteriormente aumentata l'attenzione per la sicurezza in particolare nelle zone più affollate. Attenzione particolare sarà riservata ai mercati rionali e agli eventi in cui è prevista più affluenza, a partire dalle partite in programma a San Siro. Barriere antisfondamento sono già state messe in Galleria Vittorio Emanuele e nelle vie limitrofe a piazza Duomo (incluso il lato Cordusio via Mercanti) con la previsione di ulteriori barriere di difesa passiva nella zona della Darsena.

A Firenze, ha spiegato al termine il sindaco Dario Nardella, il Comune fornirà "la mappatura esatta di tutte le delimitazioni delle aree sia nel centro che fuori, come dissuasori mobili e catene, per valutare se sono sufficienti o se devono essere migliorate o rafforzate". Il Comitato ha anche valutato il rafforzamento dei militari nei luoghi sensibili. Il sindaco ha sottolineato però che "le barriere esistenti non sono state progettate e installate con finalità antiterrorismo. Esistono per motivi di mobilità e viabilità. Una catena a presidio di un'area pedonale per non far parcheggiare non è pensata per bloccare un Tir a 80 all'ora. Però possono avere una funzione di deterrenza, quindi il monitoraggio è utile e saranno le forze dell'ordine a dirci dove dobbiamo intervenire per rafforzare".

A Bologna sale l'allerta per la Festa dell'Unità. Alla riunione del Comitato per la sicurezza in Prefettura è stato deciso che sarà garantita "massima attenzione verso i luoghi di aggregazione". Quindi anche per la kermesse democratica al parco Nord ai nastri di partenza giovedì prossimo si sta pensando a come rinforzare le misure anti-terrorismo. In particolare per proteggere gli accessi carrabili alla festa saranno installati dei new jersey anti-camion, sull'esempio di quanto fatto in difesa della pedonalizzazione delle vie del centro storico di Bologna in occasione dei Tdays, e saranno aumentati i controlli. Valutazioni simili si stanno facendo in queste ore anche a Imola, dove quest'anno è in programma la festa nazionale del Pd, dal 9 al 24 settembre. 

A Verona è scattato l'immediato rafforzamento delle misure di sicurezza con posizionamento nella centralissima Piazza Bra di una serie di 'new jersey' in cemento destinati a restare fissi fino al termine della stagione lirica e dei concerti in Arena, ad ottobre. Piazza Bra e l'anfiteatro dell'Arena sono meta di migliaia di visitatori ogni giorno. I new jersey fissi in cemento armato permetteranno di realizzare alcuni varchi presidiati da pattuglie dell'Esercito e della Polizia locale mentre nella piazza saranno potenziati i servizi delle unità antiterrorismo della Polizia e dei Carabinieri. 

A Palermo aumentata la sicurezza con maggiori protezioni e barriere nelle aree pedonali di corso Vittorio Emanuele, di piazza Verdi e via Maqueda, piazza Croci, via Libertà, via Ruggero Settimo a Palermo per impedire l'accesso ai veicoli diversi da quelli adibiti al soccorso. Saranno scelte aree di prefiltraggio per eseguire i controlli e la collocazione di blocchi di cemento per evitare l'accesso di veicoli in aree pedonali.