Giovedì 18 Aprile 2024

"Babbo Natale non esiste", caso social: il web si divide

Continua la polemica sulla dichiarazione del direttore d'orchestra che ha rovinato lo show Disney Frozen a tantissimi bambini

La locandina di 'Disney in concert: Frozen' (Ansa)

La locandina di 'Disney in concert: Frozen' (Ansa)

Roma, 31 dicembre 2016 - Continua a infuriare la polemica contro Giacomo Loprieno, il direttore d'orchestra che due sere fa, alla fine del musical per bambini dedicato al film Disney 'Frozen', ha preso il microfono e davanti a tutta la platea dell'Auditorium Parco della Musica di Roma ha dichiarato che "comunque, Babbo Natale non esiste".

Dopo avere lasciato in una valle di lacrime i bambini e sbigottiti i genitori, che hanno presentato in massa le loro lamentele per l'accaduto, l'organizzazione dell'evento ha licenziato seduta stante Loprieno e ha assegnato il posto al suo vice, Marco Dallara, che ieri, proprio per placare gli animi sulla vicenda, è stato protagonista di una foto assieme proprio a Babbo Natale, scatto subito pubblicato sul profilo social dell'Auditorium. Ma questo gesto non è bastato a fare dimenticare al mondo del web lo sconcertante accaduto: ancora oggi l'hashtag #Babbonatalenonesiste è trending topic, ovvero tra gli argomenti più popolari, su Twitter, e si moltiplicano le critiche per il gesto di Loprieno e le proteste nei suoi confronti; su Facebook sono addirittura nati dei gruppi appositamente per inveire contro il direttore d'orchestra, anche se, in mezzo alle tante proteste, c'è anche qualche pagina creata al contrario per sostenere Loprieno e mostrargli solidarietà. Il web dunque si spacca tra chi lo critica per avere infranto i sogni dei piccoli spettatori dello show e chi invece lo celebra come "oratore motivazionale", scherzando sul quantomeno inaspettato discorso davanti ai bambini. Gli stessi che ieri sera si sono fatti fotografare insieme con i loro beniamini ai piedi del palco, nella seconda data romana dello show, alla quale ha partecipato - a sorpresa - anche Babbo Natale. Questa volta il direttore d'orchestra ha ringraziato tutti, ha fatto un inchino e se ne è andato.