Venerdì 19 Aprile 2024

"Babbo Natale non esiste", bimbi in lacrime allo show Disney

L'annuncio choc del direttore d'orchestra alla fine dello spettacolo 'Frozen' all'Auditorium Parco della Musica di Roma. Genitori infuriati

La locandina di 'Disney in concert: Frozen' (Ansa)

La locandina di 'Disney in concert: Frozen' (Ansa)

Roma, 30 dicembre 2016 - Bambini in lacrime e genitori sbigottiti. Ha avuto un finale choccante la prima dello spettacolo 'Disney in concert: Frozen', svoltosi ieri all'Auditorium Parco della Musica di Roma. Mentre scosciavano gli applausi, infatti, il direttore d'orchestra Giacomo Loprieno ha preso il microfono e alla platea, composta principalmente da un pubblico giovanissimo, ha detto: "Comunque Babbo Natale non esiste". Silenzio e gelo in sala, che poi si è lasciata andare a una bordata di fischi in direzione del palco. 

Molti bambini presenti sono scoppiati a piangere chiedendo spiegazione ai genitori che, dal canto loro, non hanno potuto far altro che cercare di porre rimedio alle parole del direttore d'orchestra. In molti hanno presentato lamentele nei confronti dell'organizzazione, tantissimi invece hanno invaso la pagina Facebook dello show con insulti e proteste nei confronti di Loprieno, che è stato subito sostituito a partire dalla replica odierna. 

L'organizzazione si è dissociata completamente da quanto accaduto. "Come tutti i presenti siamo rimasti sconcertati da una dichiarazione assolutamente personale del direttore, tra l'altro a spettacolo ormai terminato. Il nostro lavoro è di creare emozioni positive e far sognare i più piccoli - si legge in una nota -. Quanto è stato detto dal direttore d'orchestra è totalmente fuori luogo ed è il gesto arbitrario di una singola persona. Come organizzazione abbiamo lavorato affinché lo spettacolo fosse di gradimento per tutte le famiglie e dagli applausi ricevuti possiamo affermare di aver raggiunto questo obiettivo, grazie al calore del pubblico ed alla partecipazione. Ci dispiace moltissimo per l'accaduto e ribadiamo la nostra completa condanna del gesto, da cui prendiamo le distanze e per il quale abbiamo, come detto, già preso provvedimenti".