Cibo, mutua e polizze. Animali domestici business milionario

Un miliardo di euro è il giro d’affari potenziale per l’assistenza sanitaria di 14 milioni di pet italiani

Arriva la mutua per gli animali domestici (Lapresse)

Arriva la mutua per gli animali domestici (Lapresse)

Roma, 6 marzo 2017 - ANCHE cani e gatti avranno la loro mutua. Con servizi che vanno oltre la sola assistenza sanitaria e guardano anche alla morte del padrone o alla cremazione dell’animale. La novità sta per essere lanciata, entro la fine del mese, dalla Mutua italiana assistenza sanitaria (Mias), insieme a FareAmbiente, Movimento ecologista europeo e alla compagnia assicurativa EuropAssistance.  Si chiamerà «Dottor bau e dottor miao» e dà un’idea di come il mercato dell’assistenza agli animali da compagnia (chiamati pet, in inglese) stia diventando qualcosa di più che una semplice nicchia per appassionati. Con 7,5 milioni di gatti e 6,9 milioni di cani in Italia, il potenziale fatturato dell’assistenza agli animali è di oltre un miliardo di euro.   «NOI, comunque, non siamo un’assicurazione ma una mutua», tiene a precisare Claudio La Rosa, presidente della Mias e ideatore del progetto della mutua per animali. «Per noi è importante affermare il principio che cani e gatti sono un ammortizzatore sociale, per questo chi è esente dal ticket ha diritto al 50% di sconto sulla quota associativa». Il costo della mutua è 120 euro all’anno: darà, nella sostanza, accesso a un sistema di assistenza privato per tutti gli animali domestici.    CI SONO, per cominciare, le cure più classiche. «Copriamo tutti gli interventi ambulatoriali senza alcuna franchigia. Si tratta del 60% delle prestazioni che solitamente vengono richieste per gli animali. Accanto a questo, offriamo la garanzia per la responsabilità civile, ma anche altri servizi». Si tratta di tutele pensate per facilitare la presenza del cane e del gatto in famiglia. È questo l’obiettivo di «Per sempre», servizio che garantisce una sistemazione adeguata in caso di decesso o ricovero del padrone. «Ci facciamo carico di trovare un’adozione al cane, qualora sia necessario».  Un altro servizio di assistenza copre le spese di ricerca qualora il cane si perda. E, addirittura, si guarda al momento della morte dell’animale: la mutua provvede alla cremazione in strutture controllate tramite una società specializzata. «Stiamo anche ragionando sull’uso della medicina palliativa per gli animali», dice La Rosa.   OLTRE alla soluzione della mutua, un’opzione più classica è rappresentata dalle assicurazioni: un’alternativa che, calcoli alla mano, può essere davvero vantaggiosa. I costi sono competitivi e offrono un ampio perimetro di protezioni. Facciamo l’esempio di un cane. La spesa annuale varia a seconda dell’età e della razza. Il motivo è chiaro: ci sono tipologie di animale più pericolose o più predisposte a malattie. Quindi, i costi possono cambiare di molto. Nel caso di un labrador, tra i cani più diffusi nel nostro Paese, una copertura annuale viaggia tra gli 80 e i 100 euro, con sconti possibili soprattutto per il primo anno. Come succede anche per le auto, è sempre importante fare confronti tra le diverse offerte e leggere con attenzione i contratti.    LA PROTEZIONE copre i danni causati a terzi, inclusi quelli fatti agli altri animali. In genere, le tutele restano in piedi anche quando il cane viene affidato a una persone esterna alla famiglia. In più a disposizione c’è spesso anche la tutela legale: vengono date informazioni sulle formalità da rispettare, come ad esempio quelle dell’anagrafe dell’animale, ma anche sui diritti che il cane ha. Un caso tipico è quello delle liti condominiali. E, ovviamente, c’è tutto il mondo delle spese sanitarie: tramite copertura si ottiene il rimborso di tutte le spese veterinarie che il proprietario paga in caso di intervento chirurgico, inclusi gli esami e le visite e tutta la fase di riabilitazione.    UNA POSTILLA importante riguarda le assicurazioni sulla casa. È importante verificare bene la loro struttura, perché spesso, oltre alle tutele classiche, come quelle legate ai piccoli danni domestici, includono al loro interno anche coperture per gli animali. Non sarà quindi necessario stipulare una nuova polizza per chi ha già un’assicurazione del genere.