21 marzo, a Foggia in migliaia al corteo di Libera contro le mafie

Studenti, bambini e rappresentanti delle istituzioni sfilano per la 23esima 'Giornata della memoria per le vittime di mafia'. Grasso: "Presenterò disegno di legge per una Commissione d'inchiesta"

Il corteo a Foggia promosso da Libera (Ansa)

Il corteo a Foggia promosso da Libera (Ansa)

Foggia, 21 marzo 2018 - Migliaia di persone si sono radunate in corteo oggi a Foggia per la 23esima 'Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie' che si celebra il 21 marzo. La manifestazione è promossa da Libera e Foggia è la piazza principale della Giornata che si tiene contemporaneamente in altri quattromila luoghi in Italia, Europa e America Latina. Ha aperto il corteo un lungo striscione con la scritta 'Liberi Tutti, Diritti e saperi contro mafie e disuguaglianze' della Rete della conoscenza.

Migliaia gli studenti - ci sono tutte le scuole di Foggia - e poi bambini, adulti, uomini, donne, rappresentanti delle istituzioni, della politica, delle forze dell'ordine e del mondo dell'associazionismo e del volontariato sfilano per ricordare le vittime innocenti di mafia. Alla manifestazione partecipano, tra gli altri, il presidente del Senato, Pietro Grasso; il reggente del Pd, Maurizio Martina; il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano; il vicepresidente del Consiglio regionale, Giandiego Gatta; il sindaco di Bari e presidente Anci, Antonio Decaro; la presidente della Commissione Antimafia, Rosy Bindi; il fondatore di Libera, don Luigi Ciotti, centinaia di parenti delle vittime di mafia.

Tema di quest'anno è 'Terra, solchi di verità e giustizia'. E don Ciotti nei giorni scorsi ha scritto agli organi di informazione spiegando che Foggia è stata scelta per "denunciare la potenza e la ferocia di una mafia emergente ma colpevolmente sottovalutata, responsabile in questi anni di tanti omicidi, il più delle volte impuniti, a carico anche di innocenti". Secondo i dati a disposizione di Libera, in Puglia le vittime innocenti di mafia sono 70, di cui almeno il 30% sono donne e bambini.

"Io mi impegno a presentare un disegno di legge per l'istituzione di una Commissione di inchiesta su tutte le stragi che non hanno avuto una soluzione completa sotto il profilo della verità", ha detto il presidente Grasso, sottolienando che "questo impegno deve continuare". "La ricerca di verità e di giustizia deve essere uno degli obiettivi del nostro Paese, della politica", ha aggiunto.