Martedì 23 Aprile 2024

Costa Azzurra amara, il re saudita se ne va

Troppe polemiche per la spiaggia di Vallauris, vicino a Cannes, blindata dal sovrano. Raccolte centinaia di firme: ora è ritornata pubblica e accessibile ai bagnanti

 Il re saudita Salman ben-Abdelaziz al-Saud

Il re saudita Salman ben-Abdelaziz al-Saud

Nizza, 4 agosto 2015 - COSTA Azzurra, addio. Il re dell’Arabia Saudita Salman bin Abdelaziz Al Saud se ne è andato all’improvviso e con due settimane di anticipo, dalla sua casa in Costa Azzurra, dopo giorni di polemiche. Al centro della disputa, la spiaggia adiacente alla villa di proprietà del del re da decenni, a Vallauris, non lontano da Cannes, ‘blindata’ dal sovrano per motivi di sicurezza. Ora è ritornata pubblica e accessibile ai bagnanti ma, fino alla partenza del re, era stata chiusa al pubblico e messa sotto sorveglianza. La privatizzazione della spiaggia, sostenuta dalle autorità locali adducendo problemi di sicurezza, è stata contestata dai cittadini che hanno firmato in massa, in oltre 151mila, una petizione per opporsi. In molti hanno contestato anche gli antiestetici lavori eseguiti per favorire l’accesso del re 79enne alla spiaggia direttamente dalla sua villa, tramite delle scale e un ascensore.

Dopo aver trascorso otto giorni di vacanza nella sua villa di Golfe-Juan a Vallauris, il re ieri è decollato dall’aeroporto di Nizza diretto a Tangeri, in Marocco. Inzialmente l’ambasciata saudita in Francia aveva affermato che il sovrano avrebbe potuto trattenersi in Costa Azzurra fino al 20 agosto. Con il re è partito anche gran parte del suo seguito, secondo la prefettura tra metà e due terzi delle circa mille persone che accompagnavano Salman al suo arrivo.