Giovedì 25 Aprile 2024

Euro in rialzo, brividi di sollievo

Parigi, 24 aprile 2017. I mercati valutari hanno accolto il risultato del primo turno delle elezioni francesi premiando la moneta comune: l’euro sui mercati asiatici ha aperto in forte rialzo sul dollaro toccando anche quota 1,0933 contro la chiusura a 1,0726 di venerdì. In rialzo anche contro lo yen a 120,02 contro i 117,07. In vista della riapertura delle piazze europee, l’euro viene indicato ai massimi sul dollaro delle ultime quattro settimane, a 1,09 rispetto a 1,0726, in base a dati forniti dall’agenzia Reuters. I mercati, in sostanza, riflettono il sospiro di sollievo tirato nelle sale operative e nelle Cancellerie europee dove si scommette su una vittoria facile dell’europeista Macron sulla sovranista Le Pen al ballottaggio del 7 maggio. Sospiro di sollievo che riflette, d’altro canto, le reazioni politiche in buona parte del Vecchio Continente. In realtà, più che un sospiro sarebbe saggio considerarlo un brivido: Macron può contare sull’appoggio immediato offerto dal gollista Fillon e dal socialista (bastonato Hamon). Dato che se basta a rendere probabile la vittoria su Le Pen non significa averne la certezza. La bruciante sconfitta elettorale delle forze tradizionali, i gollisti e soprattutto i socialisti, porta infatti sulla soglia dell’Eliseo due outsider: un europeista convinto ma che l’Europa la vuole cambiare, Macron. E una sovranista convinta, Le Pen, che di questa Europa non sa che farsene. Vada come vada, l’Europa ha l’ennesima occasione da non sprecare per cambiare e sopravvivere. Ma da Bruxelles a Strasburgo quelle sprecate non si contano.