Mercoledì 24 Aprile 2024

Correndo correndo facciamo salotto

Ai contrordini della scienza medica ci siamo abituati. Il sole è calore, salute, vita; no, invecchia e uccide la pelle. La gotta viene a crapuloni che si rimpinzano di salsicce; no viene alle eroiche signore che sopravvivono a mele cotte. Lo stress frega le coronarie; no (se è gratificante) stimola il cuore. Fino all’altro ieri si preveniva l’infarto con dieci km al giorno di corsa. Contrordine: correre spacca cuore, fegato e milza. In Italia se ne fregano di questi tira e molla e continuano a correre. Sono sei milioni circa («ma mentre gli sciatori sculettano a Natale, noi corriamo sempre, se stai fermo una settimana ci vuole un mese per rifarti le gambe»). Ovvio che si può morire di corsa: se dopo una vita da archivista, fai una maratona. Ma ci lasci le penne anche se mangi 12 ore di seguito,o se in un giorno fumi 200 sigarette.   Loro hanno cominciato a correre gradatamente, hanno mitridatizzato le coronarie, secondo il vangelo del fu Enrico Arcelli, teorico del podismo stracittadino: «non devi fare la visita medica se vuoi correre; ma se vivi seduto». Non c’è attrezzatura che costi meno di quella del podista: con una Pirelli slick di F.1 compri le scarpette a un intero quartiere. L’allarme per le coronarie fa sorridere: il corpo umano è fatto per correre, fin dall’antichità, quando bisognava scappare dai barbari. L’infarto te lo procurano i cani delle ville che si avventano contro le cancellate: se qualcuno corre sul marciapiede, gli va il sangue alla testa. Le P.R. (una volta coltivate tra Rotary e golf) oggi si fanno nelle maratone, ci trovi il penalista,il primario, il viceprefetto, dopo cinque km gli dai del tu, dopo dieci gli dici, dài fessacchiotto, sgambare. Ma perché la maratona olimpica è di 40 km ‘più’ 2195 metri? Sono i metri fra il via (davanti al castello di Windsor) e l’arrivo (davanti al palco reale allo stadio). La regina Vittoria non doveva scomodarsi troppo. I comuni mortali s’arrangino. Come oggi che gli inglesi, pur decaduti,continuano a imperare con once, pollici, piedi, guida a sinistra. E pretenderebbero che nella Brexit fosse l’Europa a uscir dall’Inghilterra.