Strage in Oregon, il dolore degli studenti (Afp)
Portland, 1 ottobre 2015 - Oregon, folle sparatoria in un college: ci sarebbero almeno 13 morti. L'omicida è stato fermato. E' quanto si apprende dai media americani, principalmente dalla Cnn, che ha riportato passo passo lo sviluppo della vicenda. I feriti sarebbero almeno 20, di cui 6 in gravi condizioni. Il quotidiano Portland Oregonian ha riportato che i primi agenti sono arrivati sulla scena intorno alle 10.40 locali, le 19.40 in Italia, per rispondere a una chiamata che denunciava una sparatoria. Anche il killer è morto, un ragazzo di 20 anni, forse del campus, ucciso dagli agenti. Il college dove è avvenuta la sparatoria è l'Umpqua Community College a Rosenburg, in Oregon. L'autore della sparatoria ha aperto il fuoco in diverse classi, secondo quanto riferisce un vigile del fuoco. Trovate quattro pistole sono state trovate sul luogo della sparatoria
La struttura è stata subito presidiata dalla polizia, che lo ha messo in 'lockdown', ovvero ha bloccato gli ingressi e le uscite. La polizia ha anche setacciando l'auto del sospetto alla ricerca di possibili esplosivi. Gli investigatori sono andati anche a casa dello sparatore, circoscrivendo la zona. Il killer potrebbe aver fatto riferimento al suo piano in conversazioni avute online ieri sera. Lo riferiscono media americani. L'Umpqua è una università pubblica della durata di due anni e ha 3.300 studenti a tempo pieno e 16.000 studenti part-time. È stata fondata nel 1964 a Roseburg, città a 300 chilometri a sud di Portland, principale città dello Stato. Alcuni testimoni, tra cui il 18enne Kortney Moore, hanno riferito che il killer ha chiesto agli studenti di alzarsi in piedi e di dichiarare la propria fede religiosa, prima di aprire il fuoco.
VIDEO
La paura su Twitter: la studentessa Kayla Marie twitta in tempo reale: "Oh mio Dio, qualcuno sta sparando nel campus"
Omg there's someone shooting on campus.
— Kayla Marie (@KP_KaylaMarie) 1 Ottobre 2015
UNA DELLE PEGGIORI STRAGI AL COLLEGE - Una delle peggiori stragi in una scuola americana. La sparatoria al community college dell'Oregon ha un bilancio preliminare di 13 morti, affermandosi come una delle maggiori tragedie scolastiche americane, con un numero di vittime pari a quelle di Columbine. La strage di Columbine nel 1999 fece 12 morti fra gli studenti e una vittima fra gli insegnanti, oltre ai due killer che poi si tolsero la vita. Le due peggiori tragedie sono state la strage del Virginia Tech con 32 morti e quella di Sandy Hook.
CASA BIANCA: VIOLENZA ARMI E' NODO - Affrontare il nodo della violenza con armi da fuoco resta una priorità del presidente americano, Barack Obama. Lo ha affermato il portavoce della Casa Bianca, Josh Earnest, mentre era in corso la sparatoria all'Umpqua College.