Chicago, 19 agosto 2014 - L'incubo per gli ostaggi è finito dopo venti ore di assedio da parte della polizia e una lunga trattativa. Sono infatti stati liberati gli ultimi quattro ostaggi di due rapinatori nell'abitazione alla periferia di Chicago, che nel pomeriggio di ieri si sono barricati nella casa e hanno preso in ostaggio cinque bambini e una donna. Una ventina di agenti delle squadre di assalto ha fatto irruzione nella casa sfondando una porta trovando i due rapinatori al primo piano, mentre i due bambini e le due donne erano al secondo piano.
I dettagli sulla vicenda sono ancora frammentari, ma secondo quanto riferiscono fonti di stampa, il primo dei cinque bambini rilasciati sarebbe stato definito "malaticcio", mentre la donna sarebbe un'infermiera.
I due uomini armati si sarebbero apparentemente rifugiati nella casa del sobborgo della grande città dell'Illinois, chiamato Harvey, dopo essere stati intercettati dalla polizia durante una rapina o un furto con scasso in una vicina casa.
A quel punto, i due rapinatori hanno aperto il fuoco, ferendo due agenti, fortunatamente in maniera lieve. Attorno alla casa dove si sono poi barricati è quindi arrivata in forze la polizia, da tutto l'Illinois, con blindati, squadre speciali e anche tre elicotteri. Allo stesso tempo, è arrivato un agente negoziatore, che attraverso una finestra ha avviato la trattativa, che ancora prosegue.
Uno dei poliziotti, Darnell Keel, da 18 anni nelle forze dell'ordine, ha una ferita al gomito, mentre l'altro agente ha riportato escoriazioni al braccio.