Adriano Celentano durante uno show (Ansa).
Milano, 1 luglio 2015 - Celentano e Gianni Morandi: i classici non passano mai di moda. Per il futuro prossimo venturo Mediaset punta su due personaggi iconici dello spettacolo italiano. Canale 5 ripescherà, probabilmente tra l'autunno e la primavera (è tutto top secret) un vecchio progetto del Molleggiato: quel cartone animato "Adrian" che doveva farsi già qualche anno fa con Sky e che poi naufragò per i costi troppo alti. Ai tempi si parlò di 14 milioni di euro ma ieri sera Piersilvio Berlusconi, incontrando i giornalisti per presentare le novità di palinsesto, ha escluso che si possa arrivare a cifre del genere. "Non posso rivelare il costo, ma è molto, molto inferiore". Da quel che si è capito, ci sarà un "evento iniziale" con Celentano dal vivo, a cui seguiranno le puntate del cartone, con suoi ulteriori interventi estemporanei. Per l'altro grande della canzone italiana, Gianni Morandi, si profila invece una serie di carattere "familiare" in 8 puntate, sempre per Canale 5. Ma per vederla in onda dovremo aspettare almeno un anno: ora stanno cominciando a scriverla, verrrà girata a gennaio-febbraio e verrà probabilmente trasmessa nel prossimo autunno.
Per il resto ecco le novità principali. Su Italia 1 vedremo (gratis) le fasi iniziali della Champions League, fino a gennaio - da quel momento verranno trasmesse alternativamente Roma e Lazio (se la Lazio si qualificherà), una partita per ogni turno. Come noto, la Juventus andrà invece solo ed esclusivamente su Mediaset Premium: Piersilvio ha escluso che la Uefa possa obbligarli a trasmettere gli incontri del girone di qualificazione in chiaro, come aveva invece insinuato Sky. Staremo a vedere chi ha ragione. A questo proposito, sono stati finalmetne rivelati i prezzi degli abbonamenti di Mediaset Premium: il pacchetto serie tv e cinema a 26 euro, serie tv più calcio 36, tutto compreso a 42 euro. Per il lancio, però, vengono offerti sconti notevoli: 19 euro per il cinema e 26 euro per il pacchetto onnicomprensivo (per 12 e 6 mesi).
Sempre restando a Italia 1, "Colorado" passerà nelle mani di Luca e Paolo. Chiambretti per il momento è posteggiato in garage, in attesa di trovargli "una trasmissione adatta in prima serata, visto che la seconda è molto affollata e molto competitiva". Previsto anche un istant movie su Fedez.
Passiamo a Canale 5. La prima grossa novità è che, dopo il "Grande Fratello" che partirà in autunno, ci sarà anche un'edizione vip, forse condotta sempre da Alessia Marcuzzi. E in mezzo non ci faremo nemmeno mancare "L'Isola dei famosi". Ci sarà un talent per bambini (ormai non se ne può fare a meno) dal titolo "Piccoli giganti". Tra dicembre e gennaio alcuni special dedicati a grandi personaggi, curati da Maria De Filippi. Si parte con Renato Zero. "Scherzi a parte" lo rivedremo solo nella primavera del 2016, "ci piacerebbe molto che fosse ancora Bonolis a condurlo", mentre il futuro di "Zelig" resta assai vago. La Gialappa's se n'è andata a Raidue? "Buon lavoro, li capisco. Con "Quelli che il calcio" tornano alle origini". Passiamo alla fiction, limitandoci alle novità. Questi i titoli nel caricatore: "I misteri di Laura" con Carlotta Natoli, "Un amore per due" con Panariello, "Rimbocchiamoci le maniche" con Sabrina Ferilli, "Romanzo siciliano" con Fabrizio Bentivoglio e Claudia Pandolfi, "Non è stato mio figlio" con l'immancabile Gabriel Garko, "Fuoco amico" con Raul Bova.
A tarda notte si finisce a parlare di tutto. Netflix: "Solo un altro concorrente che entra in un panorama già affollato. Ma noi facciamo già la stessa cosa con Infinity". Davvero trasmetterete sul satellite? "A breve presenteremo la nostra offerta premium" (significa roba pregiata, film e probabilmente calcio). Obiettivi del Milan prossimo venturo? "Al minimo l'Europa League, ma sarebbe auspicabile la partecipazione alla Champions. Mihailovic è l'uomo giusto: serve decisione, spinta, fermezza. Non è più tempo di esperimenti, non possiamo permetterci di puntare su una promessa ma inesperta. Ibra? Di solito i ritorni non funzionano, ma lui ha un carisma speciale e un fisico eccezionale". Infine, immancabile, la politica: "L'anno scorso avevo detto che tifavo per la fretta di Renzi, purtroppo le misure annunciate hanno subito un forte rallentamento. Ma da imprenditore devo e voglio avere fiducia che il nostro governo riprenda al più presto la strada delle riforme. in modo da permetterci di trasformare i primi segni di ripresa in qualcosa di concreto. Mai come ora Mediaset ha investito nel proprio futuro. Scendere in politica? Qualcosa di quel mondo mi affascina, il lato della comunicazione per esempio. Ma no, non credo di essere tagliato per la politica."