Giovedì 18 Aprile 2024

Sergio Alvarez Moya: il gusto della vittoria

Il cavaliere spagnolo ha vinto ieri la prima gara importante dello Csi a quattro stelle di Amsterdam; Lorenzo De Luca – che ha presentato anche il nuovo Acheo di San Patrignano – e Piergiorgio Bucci protagonisti di buone prestazioni

Sergio Alvarez Moya - Gucci Paris Masters 2013

Sergio Alvarez Moya - Gucci Paris Masters 2013

Amsterdam, gennaio 2015 - Tre gare internazionali in calendario ieri ad Amsterdam (Olanda) per la prima giornata dello Csi a quattro stelle. Partiamo subito dall’ultima in ordine cronologico, la gara più importante terminata in tarda serata, una categoria a due manches (1.50, 27.500 euro il montepremi) che sul percorso disposto in campo dall’olandese Louis Konickx ha visto 52 binomi in campo. Solo sei i percorsi netti in prima manche, tra i quali quello del nostro Lorenzo De Luca su Zoe II: poi altri sette concorrenti penalizzati da 1 a 4 penalità (sei quelli senza errori agli ostacoli ma fuori dal tempo massimo, uno con un errore) andavano a formare il gruppo dei tredici qualificati per la seconda frazione di gara. E nel secondo giro sette erano i percorsi netti, ma solo due di concorrenti che partivano da zero: quello dello spagnolo Sergio Alvarez Moya su Kisby che tagliava il traguardo in 42.10 (in assoluto il tempo migliore della seconda manche) e quello del francese Roger-Yves Bost su Nippon d’Elle che chiudeva in 45.32 privilegiando evidentemente il doppio zero rispetto alla velocità sul tracciato. Quindi prima e seconda posizione assegnate. Il 3° posto andava all’olandese Bart Bles in sella a Wolisco che chiudeva ugualmente a zero dopo 1 punto in prima manche, esattamente come altri quattro dopo di lui: in ordine di classifica l’olandese Willem Greve su Carambole, la francese Penelope Leprevost su Ratina de la Rousserie, il belga Jos Lansink su Electra van het Roosakker, l’australiana Edwina Alexander su Fair Light van het Heike. Lorenzo De Luca purtroppo raccoglieva 9 penalità chiudendo così al 12° posto della classifica. In gara anche Piergiorgio Bucci su Cuarta: 5 penalità in prima manche e 26° posto. Un buon risultato per De Luca anche nella seconda gara del giorno, una categoria a fasi consecutive (1.45) con 48 partenti: in sella a Cesanna il nostro cavaliere ha chiuso senza errori all’8° posto, mentre Piergiorgio Bucci su Alex con 9 penalità nella prima fase si è classificato 43°; vittoria dell’egiziano Karim El Zoghby su Colour Girl davanti al belga Constant van Paesschen su Diamantina van het Ruytershof e all’olandese Maikel van der Vleuten su Eureka. La gara di apertura della giornata (a tempo, 49 partenti) è stata vinta dall’olandese Robert Vos su Carat davanti al connazionale Marc Houtzager su Bylou e alla russa Maria Madenova in sella a Sheggy; De Luca 16° su Acheo di San Patrignano (prima gara dei due insieme: il cavallo – italiano – è nato nel 2005 da Ephebe Forever x Nadir di San Patrignano) senza alcuna penalità, mentre Bucci sul suo numero uno Casallo Z ha chiuso al 18° posto senza errori agli ostacoli e con un punto di fuori tempo al termine di un percorso di solo esercizio e riscaldamento. 

31 gennaio 2015