Venerdì 19 Aprile 2024

Violenza sessuale su una suora, Cassazione annulla condanna padre Bisceglia a 9 anni e 3 mesi

Il frate cappuccino, leader ultrà del Cosenza calcio, vince il round giudiziario: ora dovrà affrontare un nuovo processo di appello

Padre Fedele Bisceglia, in una foto d'archivio del 14 settembre 2011 (ANSA / FRANCESCO ARENA)

Padre Fedele Bisceglia, in una foto d'archivio del 14 settembre 2011 (ANSA / FRANCESCO ARENA)

Cosenza, 18 settembre 2014 - Da rifare il processo a carico di Padre Fedele, l'ex frate cappuccino, leader degli ultras del Cosenza Calcio condannato in primo e secondo grado per violenza sessuale. Questo il verdetto dei giudici della Corte d Cassazione, che, dopo diverse ore di Camera di consiglio, hanno emesso la sentenza, quando era già passata la mezzanotte. La III sezione penale della Cassazione ha annullato con rinvio la condanna a 9 anni e 3 mesi di reclusione inflitta all'ex frate francescano - poi sospeso a divinis - a seguito dell'accusa di aver violentato, più volte, una suora.

IL COMPLICE - La Cassazione ha inoltre annullato parzialmente la condanna a 6 anni e 3 mesi di reclusione inflitta ad Antonio Gaudio, segretario dell'ex frate, che avrebbe, secondo l'accusa, partecipato ad alcuni episodi di violenza sessuale, sempre contro la suora. Essendo una parte del suo ricorso respinto, passa in giudicato una parte della condanna. 

'PREGHIERE ESAUDITE' - "Non so che dire, stavo già dormendo quando mi hanno chiamato", ha detto all'Agi Padre Bisceglia, raggiunto al telefono a Cosenza, dove ha trascorso la giornata in preghiera in una chiesa. "Io l'ho sempre detto che sono innocente. Ora dovrò ricominciare a gridarlo ancora più forte - dice l'ex frate - ma forse stavolta sarò ascoltato". 

'HA VINTO IL DIRITTO' - Soddisfatti per la decisione della Cassazione i difensori del religioso, condannato in primo e secondo grado per violenza sessuale. "Siamo assolutamente soddisfatti dell'esito del verdetto - dice l'avvocato Eugenio Bisceglia, difensore di padre Fedele, oltre che suo parente. "Sono state applicate quelle norme di diritto che finora, ci sembra - dice il legale - non erano state affatto rispettate".