Giovedì 18 Aprile 2024

Paura a Washington, intruso nel giardino della Casa Bianca, scatta l'evacuazione VIDEO

Seconda infrazione alla sicurezza della White House in pochi giorni. Un uomo ha scavalcato le inferriate e si è messo a corre verso l'edificio presidenziale. Acciuffato non subito dalla sicurezza, che quindi ha fatto evacuare giornalisti e personale per circa un'ora. Obama e la famiglia avevano lasciato la residenza da pochi minuti

Casa Bianca in allarme, un agente dei servizi segreti (Reuters)

Casa Bianca in allarme, un agente dei servizi segreti (Reuters)

Washington, 20 settembre 2014 - Ha scavalcato l'inferriata e si è messo a correre verso la Casa Bianca; e siccome le telecamere sono costantemente attive, c'è anche un filmato che mostra l'intruso correre per alcuni secondi sui prati all'indirizzo dell'edificio. E' accaduto, venerdì, ed è la seconda mini-infrazione alla sicurezza della 'first family' americana nel giro di pochi giorni. Anche stavolta comunque, esattamente come l'11 settembre scorso quando un malintenzionato era riuscito anch'egli a scavalcare il recinto di protezione, ma era stato subito fermato, il presidente Barack Obama non era in casa

Ieri era appena partito, insieme alle figlie, per il week-end in direzione di Camp David, il 'buen retiro' dei presidenti americani nel vicino Maryland. La presenza dell'intruso, riacciuffato prontamente dagli uomini della sicurezza, anche stavolta ha fatto scattare l'allarme della Casa Bianca: giornalisti e staff presidenziale sono stati fatti allontanare dal complesso residenziale e sono potuti rientrare solo dopo un po'. Il Secret Service non ha aperto bocca sull'incidente.

Un uomo è riuscito a entrare nella residenza presidenziale ed è stato catturato all'interno del Portico nord, cioè il grande ingresso colonnato antistante Pennsylvania Avenue. Lo riferisce il portavoce del Secret Service, Ed Donovan, aggiungendo che il presidente Usa Barack Obama e la famiglia avevano lasciato la residenza da pochi minuti. Il Secret Service è l'agenzia che si occupa della sicurezza del presidente degli Stati Uniti e della sua famiglia. L'uomo è stato identificato come Omar J. Gonzalez, 42 anni, di Copperas Cove in Texas, ed era disarmato. È stato arrestato con l'accusa di ingresso illegale nel complesso della Casa Bianca e trasportato in un vicino ospedale di Washington per controlli dopo avere lamentato dolori al petto.