Un'immagine di "A Skeleton Story"
Lione, 29 febbraio 2016 - Mercoledì 2 marzo si alzerà il siprario a Lione sull'edizione 2016 del Cartoon Movie (la rassegna dedicata ai progetti europei di lungometraggi in animazione) con 750 partecipanti e 56 progetti presentati. Come da tradizione, la presenza italiana al Cartoon Movie non è mai molto numerosa (un po' meglio va al Cartoon Forum, dedicato alle serie tv) , ma anche quest'anno la qualità e le proposte interessanti non mancano nei tre progetti prodotti (o coprodotti) in Italia e in quello con un regista italiano.
Tra i progetti che saranno presentati, infatti, c’è quello di Bruno Bozzetto (il più grande autore di animazione made in Italy) “The light catcher”, Micro e Macro, due pronipoti dei popolarissimi Vip e Mini Vip, alle prese con un’invasione aliena e con il sogno di potersi liberare dell’inquinamento spostandosi con il teletrasporto e non più con le auto. I napoletani di Mad Entertainment (in lizza anche come produttori dell’anno) con Alessandro Rak presentano “Cinderella the Cat” (una versione molto particolare e moderna della "Gatta Cenerentola") e il divertente “A Skeleton Story”. In entrambi, come detto, c'è lo "zampino" di Alessandro Rak, pluripremiato per il suo "L'arte della felicità" (scelto nel 2014 come miglior film europeo in animazione.
È prodotto in Lussemburgo, ma l’autore è italianissimo, “The Prince ot the City of Sound” di Enzo D’Alò, un progetto molto atteso proprio per la firma del regista di grandi successi internazionali, a partire da "La gabbianella e il gatto". Una storia ambientata in Africa, dove la passione di una ragazza per la canzone fa da filo conduttore della storia.
Ad aprire il Cartoon Movie sarà un film belga, il “Robinson Crusoe” di Vincent Kesteloot.