{{IMG_SX}}Milano, 13 aprile 2008 - La sera dell'Inter smonta il pomeriggio della Roma. Due a zero alla Fiorentina, e +1 ritrasformato subito in +4. Tutto come prima insomma, anzi no perche' un'altra partita e' andata e la meta si fa sempre piu' vicina per i nerazzurri. Vittoria costruita nella ripresa quella della squadra di Mancini, con i gol di Cambiasso e Balotelli dopo aver sbattuto nel primo tempo contro il muro Frey.

 

La Fiorentina se l'e' giocata finche' e' riuscita a tenere lo 0-0, a tratti anche bella come ad Eindhoven, poi si e' afflosciata dopo il gol di Cambiasso prendendo subito dopo anche il raddoppio di Balotelli. SuperMario si e' confermato dopo Bergamo, giocando un'altra partita di sostanza e qualita': Ibra puo' curarsi tranquillo. E una conferma e' arrivata anche da Vieira. Una furia il francese nei primi minuti. Al 10' riceve in area e si gira di forza: palla indirizzata verso il palo lontano, ma Ujfalusi ci mette un piede e alza provvidenzialmente in angolo. Il primo di quattro consecutivi. Sul terzo ancora Vieira stacca benissimo e di testa mette sotto la traversa, Frey vola e salva.

 

Passato indenne il momento difficile, la Fiorentina trova coraggio. Guadagna metri e mette paura a Julio Cesar un paio di volte, senza pero' mai riuscire ad andare a fondo. L'Inter sembra sorpresa dalla sfrontatezza viola, tanto che Mancini decide di cambiare subito, allargando Balotelli a sinistra e passando al 4-5-1, come a Bergamo. Mossa che alla lunga funziona, perche' l'ultimo quarto d'ora del primo tempo e' quasi tutto nerazzurro.
La scossa arriva da Zanetti, al 32': destro forte e angolato dai 22 metri, Frey si allunga e mette in angolo. Batte Balotelli, testa ravvicinata di Cruz e miracolo di Frey. Si fa pure male il portiere viola, sembra sul punto di uscire ma poi resiste. E al 42' e' ancora fenomenale, di nuovo su un colpo di testa di Cruz su angolo di Balotelli. Piu' Inter, insomma, ma in mezzo anche un po' di Fiorentina. Come il destro forte di Mutu dai 35 metri che al 37' sfila poco oltre il palo. Zero a zero al riposo comunque.

 

Ripresa. Stesse squadre e stesso filo conduttore. Ovvero Inter avanti, in crescendo. Dieci minute di prove, poi al 10' ecco il gol: lo costruisce Vieira, che sfonda a destra, vince un rimpallo e da terra crossa basso al centro, facile piatto destro di Cambiasso e palla in rete a mezza altezza. Uno a zero Inter, Prandelli risponde mettendo subito Vieri per Pazzini. E proprio Vieri costruisce al 15' per Kuzmanovic, che pero' da ottima posizione gira alto. Errore grave, come quello di Gobbi due minuti piu' tardi. E' lui infatti a tenere in gioco Balotelli, che su lancio di Cruz puo' presentarsi cosi' solo davanti a Frey per il facile 2-0.

 

Per la Fiorentina e' la fine, gli unici segnali viola arrivano infatti a tempo scaduto ma Julio Cesar nega il gol prima a Mutu e poi a Vieri. Prandelli puo' consolarsi pensando che nella rincorsa alla Champions e' tutto rimasto uguale ma che anche nella volata per il quarto posto un'altra partita e' andata. Come per l'Inter. Che resta a +4. Sempre prima, sempre sola.

 

Inter (4-3-1-2): Julio Cesar 6; Maicon 6,5, Burdisso 7, Materazzi 6 (27' st Chivu sv), Maxwell 6; Vieira 7, Cambiasso 7, Zanetti 7; Stankovic 5,5 (43' st Figo sv); Balotelli 7 (32' st Cesar sv), Cruz 6,5. A disp. Toldo, Maniche, Crespo, Suazo. All. Mancini 7

 

Fiorentina (4-3-3): Frey 7,5; Jorgensen 6, Gamberini 6, Ujfalusi 6,5, Gobbi 5; Kuzmanovic 5,5, Liverani 6,5 (33' st Osvaldo sv), Montolivo 5,5 (26' st Pasqual); Santana 6, Pazzini 5,5 (11' st Vieri 6), Mutu 6. A disp. Avramov, Dainelli, Da Costa, Potenza. All. Prandelli 6

 

Arbitro: Saccani di Mantova 6,5

 

Marcatori: 10' st Cambiasso, 17' st Balotelli

 

Note: ammoniti Gamberini, Vieira, Balotelli. Recupero 2' pt, 3' st. Spettatori 53.000 circa.