Martedì 23 Aprile 2024

Twitter, cade il muro dei 140 caratteri? E si pensa anche allo shopping online

Jack Dorsey, AD a interim (ancora per poco, pare) starebbe per realizzare una rivoluzione non da poco: giù il muro dei 140 caratteri, già caduto per i messaggi privati. Non solo: Twitter potrebbe trasformarsi in un grande magazzino virtuale

Il logo di Twitter (Reuters)

Il logo di Twitter (Reuters)

Roma, 1 ottobre 2015 - Twitter, sta per essere abbattuto il 'muro' (tendenzialmente amato dagli utenti) dei 140 caratteri. E' la mossa che Jack Dorseyco-fondatore e oggi amministratore delegato ad interim, secondo molti siti specilizzati americani (per alcuni manca solo l'ufficialità) sta pensando di effettuare per uscire da una crisi di immagine e di performance. Il progetto, che dallo stesso Dorsey è stato battezzato "140 Plus", non sembra però raccogliere consensi unanimi all'interno dell'azienda. Bisogna ricordare che da un mese il gruppo ha già rimosso il limite di 140 caratteri per i messaggi privati. Cadrà anche per il semplice tweet. Staremo a vedere. Molto presto. E non sarebbe l'unica novità in arrivo.

ACQUISTI ONLINE - Twitter starebbe infatti pensando anche di introdurre la possibilità di comprare prodotti sul sito. Il sito di microblogging potrebbe presto trasformarsi in un grande magazzino virtuale, con milioni di prodotti segnalati dagli inserzionisti pubblicitari e acquistabili. In sostanza, come già fanno altri siti di e-commerce come le piattaforme Shopify, Bigcommerce e Demandware, i rivenditori grandi e piccoli potranno vendere direttamente i loro prodotti sul social network tramite un pulsante "buy". Per Twitter, però, questa potrebbe diventare una nuova fonte di fatturato: il social network potrebbe per esempio trattenere una percentuale sugli acquisti o chiedere ai rivenditori l'impegno a spendere una cifra determinata in inserzioni sul sito. Secondo indiscrezioni, la società sta attualmente sperimentando vari modelli diversi. Sempre presenti, sullo sfondo, le preoccupazioni per le performance finanziarie di Twitter, che in oltre nove anni non ha mai ottenuto un profitto. Le azioni del social networtk a Wall Street sono sotto pressione, avendo perso il 50% da aprile 2015.

DALLA NOVITA' ALLA NOMINA - Intanto sempre Jack Dorsey potrebbe diventare il nuovo amministratore delegato di Twitter. E la nomina sarebbe attesa per oggi. Un'investitura a lungo vacante, dopo l'abbandono da luglio di Dick Costolo per il calo di nuovi utenti. La società con base a San Francisco ha 300 milioni di utenti, ma è molto indietro rispetto agli 1,5 miliardi di iscritti a Facebook. Dorsey ha 38 anni e un mese fa, durante il suo mandato ad interim, il gruppo ha rimosso il limite di 140 caratteri sui messaggi privati. Ci sono anche