Giovedì 25 Aprile 2024

Addio a Carol Roma, il giorno prima della morte inaugurata la sua mostra a Torino

Nella sua Torino, il giorno prima della sua scomparsa, è iniziata una mostra che celebra l'anticonformista pittrice Carol Rama

Un dipinto di Carlo Rama all'Art Museum di Barcellona (Ansa)

Un dipinto di Carlo Rama all'Art Museum di Barcellona (Ansa)

Torino, 25 settembre 2015  - E' stata inaugurata un giorno prima della morte dell'artista cui è dedicata 'PanoRama', la mostra diffusa che celebra la pittrice Carol Rama nella sua città natale Torino. Sei gallerie del quartiere Vanchiglia, lo stesso in cui viveva l'irriverente artista morta a 97 anni, espongono da ieri lavori e ricerche di giovani artisti di generazioni e nazionalità diverse che indagano l'eredità della pittrice. Un quartiere che negli ultimi anni è diventato terreno fertile per l'arte e la creatività, che ha dato il via all'apertura di gallerie e laboratori d'arte, studi di grafica e design.

"Con Andrea Guerzoni, artista e ideatore della mostra molto vicino all'artista, e con la curatrice Olga Gambari, si è scelto di puntare sull'eredità inconsapevole lasciata da Carol Rama in più di mezzo secolo di attività artistica", dice Stefano Riba della galleria Van Der, che sin dall'inizio ha partecipato all'organizzazione della mostra diffusa. "Eredità inconsapevole che ora, dopo che dal 2000 circa è stata riscoperta a livello internazionale e dopo la sua recente morte, diventerà probabilmente consapevole", aggiunge. 

"In mostra - prosegue Riba - ci sono artisti che lavorano sulle tematiche del corpo, della sessualità, della pazzia, con una ricerca che passa attraverso materiali, tecniche e sensibilità diverse a richiamo della libertà formale che l'ha contraddistinta". Gli artisti coinvolti sono Silvia Argiolas, Francesca Arri, Guglielmo Castelli, Lin De Mol, Michela Depetris, Greta Frau, Andrea Guerzoni, Liana Ghukasyan, Keetje Mans, Silvia Mei, Vittorio Mortarotti, Cristiana Palandri, Melania Yerka, Ann-Marie James, Mario Petriccione, Maya Quattropani, 108 nero e Alessandro Torri.